Crai, 2012 stabile. Ma a fine 2013 prevede +5,6%

Crai, 2012 stabile. Ma a fine 2013 prevede +5,6%

Crai archivia il 2012 sotto il segno della stabilità: il fatturato sviluppato ha registrato un andamento complessivo in linea con il 2011, con una crescita significativa sia dei prodotti a marchio che del canale drug per l’igiene della casa e della persona. Alla sostanziale tenuta dei livelli di fatturato corrisponde anche quella della rete e delle aziende associate al gruppo, con un consolidato di 2.120 milioni di euro, alla pari con quello del 2011. Di rilievo è la crescita dei prodotti a marchio che, con un incremento superiore al 5%, hanno sviluppato un fatturato alle casse vicino ai 150 milioni di euro. Grazie anche all’aumento delle referenze a marca privata, passate dalle 1.520 del 2011 alle 1.557 del 2012, la quota di mercato delle private label si è assestata al 16,1 per cento. La previsione per il 2013 è di una crescita del 5,6% per il fatturato complessivo e del 7,1% per la marca privata. Sulla tenuta del giro d’affari di Crai nel 2012 ha giocato un ruolo chiave il canale drug, che ormai rappresenta un quarto del business totale. L’andamento dei negozi specializzati nella distribuzione di prodotti per l’igiene casa e persona, che fanno di Crai il secondo operatore del settore in Italia, ha portato un incremento di fatturato del 4% grazie alla crescita della rete di 25 punti vendita.
Tra i progetti strategici per il 2013, in pole position sono l’evoluzione e integrazione dei poli distributivi alimentari. Un progetto avviato nel 2012 e che prosegue anche quest’anno con il supporto della società di consulenza Bain&Company, per accompagnare le organizzazioni del gruppo in un percorso evolutivo in grado di cogliere tutte le efficienze sui processi della filiera e di garantire una risposta sempre più efficace verso la rete, e, indirettamente, verso il cliente finale. Crai si appresta a festeggiare i 40 anni di attività in autunno con una serie di iniziative che riguarderanno sia la business community sia il grande pubblico dei clienti: il gruppo opera attualmente in oltre 1.000 Comuni con una rete di 2.900 punti vendita, di cui il 25% specializzato in prodotti drug/toiletries.
Nel rinnovato consiglio d’amministrazione di Crai siedono Piero Boccalatte (presidente di Crai Secom), Marcello Bonaccorsi, Umberto Dall’Aglio, Michele Grieco, Giangiacomo Ibba, Nunzio Pilato, Giovanni Samaritano, Gianfranco Scola e l’amministratore delegato Marco Bordoli.

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