Nielsen, a febbraio è buio per gli ipermercati

Sono sempre le superfici sopra i 4500 mq a zavorrare la grande distribuzione, nonostante il calo del prezzo della benzina che rende meno onerosi gli spostamenti
Nielsen, a febbraio è buio per gli ipermercati

Non è servita neanche la progressiva e consistente diminuzione del prezzo della benzina a risvegliare ipermercati e centri commerciali a febbraio di quest’anno, secondo gli ultimi dati elaborati da Nielsen sulle performance dei fari format che compongono la distribuzione italiana. I risparmi sulla benzina non hanno infatti indotto i consumatori a spostarsi maggiormente verso i centri commerciali di maggiori dimensioni e le grandi superfici (da 4500 mq in su) sono ancora complessivamente in sofferenza, con un calo del 2,8% che segue quello del 3,1% di gennaio nel computo like for like. L’unica nota positiva è che la situazione sembra stabilizzarsi: i forti cali dello scorso anno stanno pian piano lasciando il campo a performance meno drammatiche, ma ancora ben lontane dall’essere soddisfacenti. Per i format da 400 a 4500 la situazione è molto diversa: a febbraio la crescita è dell’1,2%, in rallentamento rispetto al +1,9% di gennaio ma pur sempre positiva.

Nel totale delle superfici considerate (sia le medie tra 400 e 4500 mq, sia le grandi maggiori di 4500 mq) la performance di febbraio è stata positiva per lo 0,2%, che si confronta con un -0,1% di febbraio 2014. La leggerissima crescita è frutto del contributo positivo delle Aree 1 e 3 che contrastano il calo nelle altre due aree, in particolare per l’area 4 che non vede un segno più da aprile 2014, grazie alla Pasqua che cadeva in quel mese.

© Riproduzione riservata