La doppia anima di chi compra online…

Da un indagine del portale Cortilia emerge che le regine della dispensa sono le donne, anche sul web. Eppure non rinunciano a fare la spesa al supermercato e si fanno guidare dal passaparola
La doppia anima di chi compra online…

Nell’epoca degli smartphone, dei blog e dei social network, ci si fida ancora del passaparola e non si rinuncia all’emozione di fare acquisti nel negozio sotto casa. E a fare la spesa, online o al mercato, è sempre la mamma.

passaparola_ecommerceE-COMMERCE E PASSAPAROLA – È quanto emerge dall’indagine annuale condotta su un campione di 2.500 utenti da Cortilia, il primo mercato online di prodotti agricoli, per capire come si stanno evolvendo le abitudini di chi fa la spesa online: paradossalmente, pur scegliendo soluzioni all’avanguardia per il proprio shopping, il 70% degli utenti si fida solo della parola di parenti e amici per valutare l’affidabilità dei siti di e-commerce. Grande utilizzatore di smartphone, l’utente medio non può più fare a meno della tecnologia per affrontare la quotidianità. Tuttavia, quando si tratta di documentarsi sui servizi online, la modernità cede il passo alla tradizione: ben il 70% degli intervistati fa infatti ancora ricorso al passaparola, ritendendo l’opinione dei conoscenti il parametro di valutazione più affidabile. Solo il 31% si rivolge in questi casi alle pagine social, mentre un più consistente 47% consulta invece blog e community specializzate.

MULTICANALITA’: DAL SITO WEB AL MERCATO RIONALE – Allo stesso modo, chi sceglie di fare acquisti online non abbandona l’abitudine di fare la spesa almeno una volta a settimana al supermercato o nei mercati e piccoli negozi di quartiere. Se la spesa tramite app e siti di e-commerce sta prendendo sempre più piede (il 20% degli intervistati dichiara di fare acquisti online almeno una volta a settimana), appare altrettanto evidente la tendenza a mantenere le abitudini consolidate negli anni. Si è quindi scoperto che gli italiani continuano a fare affidamento non solo sulla GDO (67%), ma anche sul fruttivendolo (21%) e sul macellaio (13%), alla ricerca di un vero e proprio rapporto di fiducia con il negoziante sotto casa. E, a sorpresa, non intendono smettere di avventurarsi tutte le settimane tra le bancarelle di mercati rionali (14%) e comunali (10%).

DONNE REGINE DELLA DISPENSA, ANCHE ONLINE – Anche quest’anno le donne si confermano le regine della dispensa (su 100 intervistati, sono 73 le donne a occuparsi della spesa per tutta la famiglia, online o presso il punto vendita tradizionale), con un’età media compresa fra i 35 e i 44 anni (40% del campione, contro il 25% di 45-54enni e il 22% di under 34). E con un’alimentazione che vede frutta e verdura alla base della dieta quotidiana (l’82% consuma verdura quasi tutti i giorni, mentre il menu del 77% degli intervistati prevede almeno una porzione di frutta al giorno), le caratteristiche imprescindibili per far entrare i prodotti nella busta della spesa sono freschezza (97%), sapore (94%), provenienza (80%) e stagionalità (78%). Il tutto accompagnato da un buon rapporto qualità/prezzo: il 62% del campione, infatti, controlla attentamente anche i costi prima di procedere all’acquisto.

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