Nestlè, Ulf Mark Schneider sarà nuovo ad del gruppo

Dal primo gennaio 2017 prenderà il posto di Paul Bulke, destinato al posto di presidente non esecutivo della più grande multinazionale del cibo. Viene dal gruppo Fresenius
Nestlè, Ulf Mark Schneider sarà nuovo ad del gruppo
Ulf M. Schneider, nuovo amministratore delegato di Nestlé
Ulf M. Schneider, nuovo amministratore delegato di Nestlé

Cambio di guardia al vertice mondiale di Nestlè. L’attuale amministratore delegato Paul Bulke lascerà infatti la guida operativa del colosso dell’alimentare svizzero a un nuovo ad, Ulf Mark Schneider, che prenderà il timone della multinazionale dal primo gennaio 2017. Per Bulke, numero uno mondiale dall’aprile 2008, si apriranno le porte della presidenza (non operativa) della società, in sostituzione di Peter Brabeck-Letmathe, che lascerà la carica ad aprile del 2017, dopo 12 anni in quella posizione, ed uscirà dal gruppo di Vevey per sopraggiunti limiti di età a 50 anni dalla sua entrata.

PER LA PRIMA VOLTA UN EXECUTIVE ESTERNO – Ulf Mark Schneider, 50 anni e doppia cittadinanza tedesca e americana, arriva dal gruppo tedesco Fresenius, dov’è stato amministratore delegato a partire dal 2003 e lo sarà fino al 30 giugno di quest’anno. Si tratta quindi di un manager esterno che interrompe una secolare tradizione in casa Nestlè: la scalata interna fino ai più alti vertici della multinazionale. L’altra particolarità è che Fresenius non si occupa di alimentare, ma è attiva nel settore medico con una serie di prodotti e servizi distribuiti in 100 Paesi del mondo che vanno dalla cura e assistenza per la dialisi e altre malattie croniche fino alla gestione di strutture ospedaliere private, dove occupa la prima posizione in Germania. Il tutto attraverso 222 mila dipendenti e un fatturato 2015 di oltre 27 miliardi di euro.

FOCUS SU HEALTH & WELLNESS – La provenienza del nuovo a.d. dal settore medico sarebbe legata alla volontà di procedere sempre più nella sperimentazione di frontiera nel campo della nutracetica che ha intrapreso da anni Nestlè con l’obiettivo di sviluppare e distribuire prodotti che abbiano una valenza nutritiva e migliorativa delle condizioni di salute umane. A tal proposito, il cda della società ha deciso che, sempre dal primo gennaio 2017, le divisioni Nestlé Health Science and Nestlé Skin Health, che si occupano dello sviluppo dei nuovi prodotti di frontiera, saranno integrate nella più generale struttura della capogruppo e riporteranno direttamente al nuovo capo azienda.

LA CARRIERA DI SCHNEIDER – Schneider, che ha un master in business administration ad Harvard, è partita all’interno di alcune società del gruppo Franz Haniel & Cie, una conglomerata tedesca con attività molto diversificate e proprietaria, tra le altre cose, anche di quasi il 25% delle azioni di Metro Group. Nel 2001 è approdato a Fresenius come direttore finanziario, di cui nel 2003 è diventato l’amministratore delegato. Sotto la sua guida il gruppo tedesco ha triplicato il fatturato e i dipendenti raggiungendo le attuali grandezze. “I consumatori di tutto il mondo sempre più interessati alla loro salute e benessere e Nestlè è ben posizionata per compiere passi avanti nella sua mission” ha detto Schneider, sintetizzata nello slogan “Nutrition, Health and Wellness”, che il nuovo executivr vorrà sempre più perseguire.

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