Whole Foods Market, i top trend del 2017

Dalle nuove frontiere della pasta alla dieta flexitariana. Come cambierà il food nel prossimo anno e dove punterà l’innovazione
Whole Foods Market, i top trend del 2017

A stilare l’elenco è un team di esperti che analizza il comportamento dei consumatori in tutti i 400 store della catena. Ogni anno, come ormai da tradizione, Whole Foods pubblica le sue previsioni sui trend alimentari che si affermeranno nei 12 mesi successivi, catturando l’attenzione di analisti e player del mercato. Tra le dieci principali novità del 2017, spicca anzitutto quella del cibo viola. Dagli asparagi e dal cavolfiore, fino alle patate, al mais e ai cereali, questo colore si farà sempre più largo anche tra i confezionati, diventando un’icona del mood salutista. Proprio come la realizzazione di prodotti con ingredienti provenienti da sottoprodotti sarà il simbolo di un’industria capace di riutilizzare gli scarti in maniera innovativa ed efficace, riducendo gli sprechi. In quest’ultima categoria rientreranno, per esempio, proposte a base di siero di latte derivato dalla lavorazione dello yogurt, o del liquido ricavato dalla cottura dei ceci, già utilizzato da alcune aziende per preparare la maionese vegetariana.

RIPENSARE LA PASTA – Particolarmente interessante anche per il made in Italy sarà la tendenza a ripensare la pasta. Secondo gli esperti del retailer americano, infatti, i consumi di questa categoria saranno letteralmente “sempre meno influenzati dalle nonne italiane” e più orientati verso alternative a base di quinoa, lenticchie, ceci oppure verdure. Il tutto, assecondando la crescente domanda di una cucina vegetale che, quindi, anche le imprese del Belpaese interessate al mercato statunitense dovranno tenere in debita considerazione.

L’APPROCCIO FLEXITARIANO – L’idea di abbracciare una sana alimentazione, riducendo i consumi di alcuni alimenti, spingerà i player ad accelerare l’innovazione, offrendo soluzioni capaci di coniugare salutismo e gusto, in un’ottica di estrema flessibilità. Intanto, crescerà ancora la domanda di prodotti come il riso di cavolfiore, lo yogurt di anacardi e il brodo di ossa.

IL COCCO – Tra gli alimenti destinati a diventare ancora più popolari c’è sicuramente il cocco. Dall’olio all’acqua, fino alla farina e allo zucchero, praticamente ogni componente di questo frutto versatile conoscerà nuove e promettenti applicazioni.

CONDIMENTI CREATIVISughi e salse una volta rari o sconosciuti, provenienti da ricettazioni locali, troveranno più spazio nei menu e negli scaffali dei negozi. A cominciare dal burro chiarificato, la melassa di melograno, la marmellata di prugne con semi di chia e la salsa di barbabietole.

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