“Nova Coop ha colto la sfida, anche economica, che questa iniziativa racchiude in sé. Prendersi cura di un luogo così carico di storia e significato e ridargli vita attraverso un concept store innovativo”. Con queste parole Ernesto Dalle Rive, presidente di Nova Coop ha motivato il debutto di Coop Fiorfood a Torino nella suggestiva Galleria San Federico.
L’obiettivo del retailer è quello di promuovere un nuovo modello di negozio da frequentare non solo per fare la spesa. La struttura infatti si estende su 1.300 mq, che comprendono il caffè Fiorfiore, il Bistrot e il Ristorante entrambi by la Credenza e il Fiorshop, il negozio su due piani con più di 2.500 prodotti premium, il reparto enoteca, con i moderni dispenser che permettono di poter spillare il vino direttamente dalla bottiglia al bicchiere e le Librerie Coop. Al secondo piano si trova lo Spazio Lux, creato per organizzare eventi esclusivi. Come conferma lo stesso Ernesto Dalle Rive, l’idea non è certo quella di “aprire un supermercato come quelli che conosciamo e che abbiamo modo di frequentare tutti i giorni, piuttosto di inaugurare il primo di una serie di negozi, insediati nei centri delle grandi città della nostra regione, che, nel rapporto fra consumatore e consumo, si propongano come centri di innovazione. Cucina, prodotti a marchio Coop, territorio e innovazione sono temi al passo con i tempi, che portiamo però in una location fino a poco tempo fa inimmaginabile per questo tipo di attività. Per questo il negozio di Galleria San Federico sarà in qualche modo unico. A partire già dal nome Fiorfood, per esplicitare il legame con la linea di prodotti Fiorfiore Coop e comunicare, in maniera sintetica, il concetto di ristorazione di alta qualità e di eccellenza enogastronomica. L’offerta di un’esperienza, come da tradizione Coop, accessibile a tutti”. Un nuovo competitor per Eataly?
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