Doppia innovazione nel 2011 per Cooperativa Sant’Orsola. La prima è costituita dalla conversione del sistema di confezionamento dei piccoli frutti (il 43% dell’intera produzione della cooperativa trentina) da flow pack a coperchiato: ossia da una tipologia di packaging in cui i cestini di frutta erano avvolti in un film morbido di plastica a una soluzione più rigida e resistente, che garantirà una miglior conservazione dei prodotti, dal campo allo scaffale. Entro l’estate prossima, le linee di lavorazione saranno adeguate a questa nuova modalità d’imballaggio, che fino a oggi interessava solo il 35% della produzione dei piccoli frutti Sant’Orsola.
La seconda innovazione è indirizzata alle problematiche amministrative e finanziarie dei soci della cooperativa: da questa stagione potranno usufruire gratuitamente di un servizio di consulenza per il controllo di gestione, sviluppato in collaborazione con la Cassa rurale di Pergine Valsugana (Tn). Fra poche settimane un esperto sarà a disposizione per accompagnarli nella definizione delle linee guida per l’amministrazione ottimale della propria azienda agricola. Con questo nuovo strumento i soci potranno così monitorare con più attenzione l’andamento delle attività, riducendo gli sprechi e aumentando l’efficienza produttiva della loro impresa.
“Queste due innovazioni sono un enorme passo in avanti nella direzione di una maggiore gratificazione e benessere dei nostri stakeholder – ha confermato Michele Scrinzi, direttore della Cooperativa Sant’Orsola – Da una parte, i nostri clienti potranno beneficiare di un nuovo imballaggio che, oltre a un maggior appeal a scaffale, consentirà una minore deperibilità dei frutti. Dall’altra, grazie a questo servizio di consulenza, i soci potranno migliorare la gestione e i guadagni della loro azienda”.
Le novità 2011 firmate Sant’Orsola entreranno a pieno regime nei prossimi mesi, poco prima dell’inizio della stagione di raccolta. All’interno dello stabilimento di via Lagorai a Pergine Valsugana sono già iniziati i lavori di adeguamento delle linee di confezionamento, mentre una volta conclusa la fase pilota del progetto di consulenza – che attualmente coinvolge 23 aziende socie di Sant’Orsola – l’iniziativa sarà allargata a tutti le imprese che compongono la cooperativa.