Leonardo Spadoni di Molino Spadoni, circuito Almaverde Bio. Ritratto formale.

Spadoni, piano di rilancio per Cisa 1954

Leonardo Spadoni di Molino Spadoni, circuito Almaverde Bio. Ritratto formale.

Dal presidio del mercato delle farine, Gruppo Spadoni mira a costituire un polo agroalimentare a tutto tondo, entrando in altri segmenti, soprattutto attraverso acquisizioni mirate. È quanto ha fatto lo scorso marzo con Cisa 1954, azienda di Rovereto (Tn) specializzata nella produzione di cioccolato top quality e, in particolare, nella produzione di uova di Pasqua.
L’operazione è collegata a un rilancio strategico, per valorizzare l’expertise produttiva e le potenzialità dell’azienda trentina. Una realtà da 3 milioni di fatturato 2010 nelle sole campagne di Pasqua e Natale, che lavora 800 tonnellate di cioccolato all’anno, producendo – a marchio proprio e private label – una gamma di uova di Pasqua nei formati da 100 g a 20 kg, oltre a praline, corpi cavi di cioccolato bianco, fondente e al latte, destinati ai canali gdo, cash&carry e ingrosso.
Riqualificazione dell’offerta, rivisitazione della veste grafica, un graduale allargamento dell’assortimento, puntando su un posizionamento top quality: su queste basi, CISA 1954 intende costruire il proprio rilancio, che già nel 2010 ha raccolto i primi frutti, complici investimenti per circa 2 milioni di euro.
“In questo contesto – ha affermato Leonardo Spadoni, amministratore delegato del gruppo – sommando le due campagne Cisa 1954 per Pasqua e Natale 2010 ha centrato un lusinghiero +7% del fatturato a valore e un +6% a volume, che la colloca al quinto posto nel ranking del mercato della ricorrenza pasquale”.
Nel 2010, Cisa 1954 ha iniziato a lavorare anche a una nuova brand identity, il cui ruolo è contribuire al rilancio dell’immagine di un’azienda che intende valorizzare il legame con il proprio territorio, i suoi valori e le sue tradizioni. Sono nate così due nuove linee – Mastri Cioccolatieri del Trentino e Mastri Pasticcieri del Trentino – per firmare le novità e i prodotti che entreranno negli assortimenti di Pasqua e Natale proprio da quest’anno.

© Riproduzione riservata