Icat Food diversifica con i brand Cuétara e ColaCao

Icat Food diversifica con i brand Cuétara e ColaCao

Icat Food, azienda attiva nella distribuzione di conserve ittiche e vegetali, ha annunciato un accordo con il gruppo spagnolo Nutrexpa per la commercializzazione nel mercato italiano del marchio Cuétara (snack salati e prima colazione) e del brand di cacao solubile ColaCao, leader assoluto di mercato in Spagna, dove il consumo di modificatori del latte a base cioccolato è il più alto al mondo. Dopo la recente acquisizione da Deoleo (ex Sos) del marchio Alisa, specializzato nella produzione di olive da tavola, la nuova operazione sancisce l’ingresso dell’azienda genovese in due due nuovi segmenti di mercato.
Il gruppo iberico Nutrexpa International, nato negli anni Quaranta, è attivo a livello globale con filiali in Sud America, Asia ed Europa. Tra gli snack salati Cuètara, figurano i Krit Crackers, crackers croccanti e delicati, i Krit Canapè (in tre varianti: originale, con sesamo e origano, con olive nere, ma è in arrivo anche la versione al bacon), i salatini da party e da aperitivo Krit Pub-Mix e Krit Krititas, e i Krit al formaggio.
Nella linea colazione, Icat Food introduce in Italia due prodotti dal notevole potenziale: i biscotti Tosta Rica, per la colazione e la merenda dei più piccoli, ricchi di minerali e di 6 vitamine senza colesterolo e oleosan, e ColaCao, un marchio icona per gli spagnoli, a cui nel corso degli anni hanno prestato il loro volto celebrità del calibro di Fittipaldi, Rivaldo, Dani Pedrosa e Rafael Nadal.
Per Icat Food si tratta di un’operazione strategica di diversificazione del proprio businesse, alla luce delle dimensioni del mercato degli snack salati (oltre 800 milioni di euro), senza contare le vending machines e i canali travel. Nel medio periodo, l’azienda genovese prevede per i nuovi brand anche un inserimento in altri canali, a cominciare dal catering, dove l’azienda già opera con altri marchi e altre referenze. Attualmente, sono 15 i marchi nel portfolio di Icat Food, tra cui Consorcio, Moro e Angelo Parodi (in particolare nel segmento del tonno sott’olio).
L’azienda – nata 150 anni fa con sede a Genova e di proprietà della famiglia Teglio – ha saputo con il tempo trasferire il proprio know how e la propria esperienza anche nella distribuzione di altre tipologie di conserve alimentari (frutta in scatola, asparagi, cuori di palma e olive).
Icat Food conta su un’organizzazione di 29 addetti, e una rete di 40 agenti su tutto il territorio nazionale nei canali della gdo, horeca, dettaglio tradizionale e catering. Nel 2012 l’azienda ha registrato un fatturato complessivo di 90 milioni di euro e dichiara il 5% di quota di mercato in Italia nelle conserve ittiche.

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