La multicanalità rilancia Crai

Il gruppo ha chiuso il 2014 con un fatturato della rete totale cresciuto del 24%, grazie anche all'incremento del numero di punti vendita alimentari e del settore drug
La multicanalità rilancia Crai

Crai archivia il 2014 con un incremento del 24% del fatturato dell’intera organizzazione, arrivato a 4,85 miliardi di euro circa. Il gruppo conta oltre 3mila punti vendita e presidia due grandi aree distinte: il canale alimentare e l’area dei prodotti cura casa e cura persona (canale drug). Entrambi hanno ampliato la rete in maniera considerevole in termini di unità: sono infatti 323 i nuovi punti vendita in ambito alimentare e 270 quelli tra gli specialisti del settore igiene per la casa e cura della persona.

“Per fronteggiare la crisi dei consumi e attrarre sia nuovi operatori commerciali, sia nuovi clienti – dichiara Marco Bordoli, amministratore delegato Crai Secom – abbiamo attuato alcune azioni per noi determinanti ai fini del successo: nuovo posizionamento strategico della marca ‘Nel cuore dell’Italia’, nuovo format per i punti vendita; forte spinta alla marca privata con attenzione alla gamma di prodotti di qualità; potenziamento della rete multicanale sul territorio e nuovo assetto organizzativo della centrale. Inoltre, al comparto food si aggiunge la forte presenza anche nel settore drug, con oltre mille negozi in Italia”.

Secondo quanto comunicato dal gruppo, la linea dei prodotti a marchio Crai cresce e raggiunge il 19,28% di quota di mercato con un incremento del +1% sul 2013. All’interno della linea dei prodotti a marchio, c’è da sottolineare la linea Premium Piaceri Italiani, incentrata sulle eccellenze e sulle tipicità del territorio.

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