Panmonviso acquisisce la Biscotteria Tonon

La società piemontese allarga la sua offerta e amplia i mercati di presenza grazie all’azienda veronese. Nuovi sbocchi anche per l’export
Panmonviso acquisisce la Biscotteria Tonon

La casa di Panmonviso si allarga. Per la società piemontese, di proprietà dal 2012 del fondo di private equity Pm & Partners, è arrivato il tempo delle acquisizioni. E’ stata appena chiusa l’operazione con la Biscotteria Tonon di Verona, grazie alla quale si costituirà un gruppo da 40 milioni di euro di fatturato e 150 dipendenti, secondo i dati forniti dalla stessa società. Il nuovo gruppo sarà dotato di quattro stabilimenti produttivi, che copriranno un range di prodotti e mercati più vasto di quello già battuto da Monviso.

La strategia dietro quest’investimento la tratteggia Manfredi Cusmano, amministratore delegato di Monviso: “L’acquisizione di Biscotteria Tonon costituisce un’operazione di valenza strategica: ci permette di entrare in nuovi mercati dei prodotti da forno, con un’ampia gamma di biscotti e pasticceria, ed in parallelo di rafforzare ulteriormente la nostra presenza all’estero, anche in nuovi mercati. Inoltre, tramite questa operazione, potenzieremo la distribuzione dei nostri prodotti, andando a rafforzare offerta e visibilità – oltre che nel canale della grande distribuzione organizzata – anche nel comparto del food service”.

Monviso è specializzata in sostitutivi del pane e fette biscottate a basso tenore di sale, zuccheri, grassi, mentre la pasticceria di Tonon è orientata verso i frollini da colazione e tutti quei biscotti di pasticceria self indulgence, oltre che a una linea di crackers.

L’operazione Tonon potrebbe non essere la sola in cantiere, lo lascia trasparire Massimo Grasselli, presidente di Monviso e managing partner di Pm & Partners: “Quest’acquisizione si inserisce perfettamente nel percorso di Monviso e contribuirà ad accelerare il processo di crescita e rafforzamento della società, in linea con la nostra strategia di investire in aziende italiane eccellenti per accompagnarle in una fase di ulteriore sviluppo”.

L’acquisizione è stata finanziata dal Banco Popolare e da Bper Banca, mentre l’advisor finanziario di Monviso è lo studio Vitale & Co.

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