Per l’insegna di fast food Burger King il 2015 potrebbe essere un anno di svolta in Francia. Groupe Bertrand, che ha l’esclusiva della rete BK in Francia dove conta una cinquantina di punti vendita (60 nuovi sono previsti nel 2016) riuniti sotto la società Burger King France (l’azienda americana ha una partecipazione di minoranza nella filiale transalpina) ha infatti lanciato un’offerta su Quick, storica catena di ristorazione veloce con 509 ristoranti sparsi tra Francia, Belgio e Lussemburgo. Se l’operazione dovesse andare in porto per l’inventrice del “Whopper” sarebbe un sostanziale avvicinamento a Mc Donald’s, che nel Paese transalpino conta 1.340 ristoranti con un giro d’affari superiore ai quattro miliardi di euro. La distanza è ancora lontana da colmare, ma non è detto che in qualche anno non sia possibile riuscirci. BK com’è noto appartiene al colosso finanziario di origine brasiliana 3G Capital che non ha nascosto di voler crescere anche per acquisizioni. Qualche mese fa era stato il turno della catena di caffetterie canadesi Tim Hortsons, e adesso l’influenza della sua franchise potrebbe ulteriormente crescere in Europa. Quick ha un fatturato di un miliardo di euro e qualche problema di equilibri economici da risolvere. Non è chiaro qual è il prezzo offerto: alcuni quotidiani ipotzzano che possa essere vicino ai 700-750 milioni di euro.