Loacker distribuirà le confetture Darbo

Il brand di wafer è da poco diventato il distributore esclusivo per l’Italia delle marmellate austriache. Partirà con le 3 linee per il mercato del Belpaese
Loacker distribuirà le confetture Darbo

Loacker inaugura il nuovo anno investendo sulle confetture di frutta targate Darbo. L’azienda italiana famosa per la produzione di wafer e prodotti di piccola pasticceria ha da poco ampliato il suo portfolio prodotti diventando il distributore esclusivo per l’Italia (tranne che per il Trentino-Alto Adige) delle prelibatezze austriache.

La filosofia Loacker

Siamo onorati che un brand come Darbo si sia affidato a noi come partner per la distribuzione dei propri prodotti – dichiara Florian Waldmüller, Direttore Brand Management Loacker Italia –; le nostre vision aziendali sono molto vicine, basate sulla realizzazione di prodotti di qualità, in grado di trasmettere il massimo della bontà ai nostri consumatori. Noi di Loacker scegliamo con molta cura i nostri collaboratori, ed esigiamo che tutti siano allineati con la nostra filosofia di ricerca e attenzione per materie prime di grande qualità, in questo caso Darbo rispecchia in pieno questo posizionamento. Con l’aggiunta di Darbo alla linea di prodotti premium distribuiti in Italia, che può già contare su Twinings, Ovomaltina, Lorenz Snack-World, e Pema, Loacker rafforza la sua posizione nel mercato dei wafer e della piccola pasticceria.

Le prime confetture Darbo distribuite

Per la prima fase di lancio, tra i prodotti Darbo, Loacker si concentrerà sulle linee di confetture per il mercato italiano: le Confetture Naturrein 450 g, prodotte secondo un’antica ricetta di famiglia con sola frutta di alta qualità; le Creme Ricco di Frutta 200 g, vere e proprie creme spalmabili con il 70% di frutta e prive di conservanti; le Confetture a Ridotto Contenuto Calorico 220 g, con il 60% di frutta e il 67% di calorie in meno rispetto alle confetture tradizionali Darbo, senza glucosio-fruttosio, conservanti, né coloranti o aromi.

1/3
2/3
3/3
© Riproduzione riservata