Coronavirus: Federdistribuzione gestirà l’emergenza

Supermercati e ipermercati presi d’assalto. Tra gli effetti del Coronavirus, vi è (anche) un forte impatto sulla grande distribuzione nel Nord Italia

«Ieri, gli store sono stati molto più frequentati del solito, prevalentemente nelle zone di Milano e dintorni, come pure in altre aree coinvolte dalla diffusione del virus quali il Veneto» rende noto Federdistribuzione.

Ma le ripercussioni si sono fatte sentire anche sul fronte digitale. «Le vendite on line sono cresciute in modo molto significativo» conferma ancora l’Associazione di categoria.

QUALI I PRODOTTI PIÙ RICHIESTI?

Nella lista dei prodotti più ricercati primeggiano le referenze del largo consumo classico. Federdistribuzione indica, in particolare, pasta, pelati, detersivi, acqua minerale, in alcuni casi anche frutta. Oltre, naturalmente, ai prodotti dell’igiene come disinfettanti e salviettine.

Allo stato attuale, comunque, le conseguenze del picco registrato nelle ultime ore sembrano essere sotto controllo. «Stamane i negozi si presentano con scaffali normalmente ricostituiti. Nel breve periodo, poi, non si dovrebbero registrare problemi con le scorte» assicura Federdistribuzione, che conclude: «Siamo pronti a gestire questa fase anomala di relazione con i clienti».

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