L’emergenza Covid-19 ha ribadito quanto il mercato del salume tutelato altoatesino sia ancora legato al territorio di appartenenza e alla gastronomia. Eppure, la versatilità dello Speck Alto Adige Igp, che si presta all’utilizzo in tante ricette della cucina italiana, rappresenta un’opportunità evidente per incrementarne ulteriormente i consumi. Nel complesso, durante il primo semestre del 2020, all’interno della Gdo le vendite al banco taglio hanno registrato una flessione del 6% rispetto allo stesso periodo del 2019. Al contrario, le confezioni preaffettate e di tranci preconfezionati hanno riportato incrementi fino al +11 per cento. “Questo trend – ha spiegato Günther Windegger, Presidente del Consorzio di Tutela Speck Alto Adige – continua a essere stabile anche negli ultimi mesi. Intanto l’obiettivo che ci poniamo è quello di portare la qualità dello Speck Alto Adige Igp sulle tavole di tutti gli italiani. Quindi, facendolo diventare un prodotto di consumo quotidiano adatto a ogni occasione. Dalla merenda altoatesina all’aperitivo con gli amici, dalle ricette tradizionali a quelle pensate per gli sportivi e per tutte le persone attente alla salute. Proprio in questa direzione si inseriscono i nostri progetti di sviluppo e le prossime attività di comunicazione”.
UNA SEZIONE DEDICATA
Tra le ultime iniziative del Consorzio c’è il lancio, sul proprio portale web www.speck.it, di una sezione dedicata allo shopping online. Si tratta di una pagina da cui è possibile consultare l’elenco dei produttori aderenti che offrono anche il servizio e-commerce, accedendo direttamente ai loro rispettivi cataloghi.
LE AZIENDE IN VETRINA
Attualmente sono presenti i link agli shop online di otto aziende: Moser, Nocker, Kofler Delikatessen, Vontavon, Macelleria Rinner, Pfitscher, Galloni, Schmid Speck. L’iniziativa punta a incrementare la visibilità dei marchi durante il periodo natalizio, sfruttando inoltre le potenzialità del canale online. Tutto ciò anche nell’ottica di incentivare un contatto diretto con i player.