Parmigiano Reggiano nelle scuole con “Amo ciò che mangio 3.0”

Nelle scuole è iniziata la prima tappa del progetto Amo ciò che mangio 3.0 organizzato dal Consorzio Parmigiano Reggiano.
Parmigiano Reggiano nelle scuole con “Amo ciò che mangio 3.0”

Parmigiano Reggiano torna tra i banchi delle scuole italiane con “Amo ciò che mangio 3.0“. Il progetto gratuito rivolto a insegnanti, classi e famiglie delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado è giunto alla sesta edizione e coinvolge oltre 6.000 docenti e più di 150.000 studenti a livello nazionale.

UN’IDEA DI BENESSERE NON SOLO ALIMENTARE

L’iniziativa è del Consorzio Parmigiano Reggiano nasce con l’intento di stimolare la ricerca e la costruzione di esperienze di benessere in classe e a casa, bisogno che oggi si rivela ancor più attuale e urgente rispetto al contesto pandemico.

“In questo momento, così precario ed imprevedibile – afferma Nicola Bertinelli, presidente del Consorzio – il Parmigiano Reggiano diventa promotore ed ambasciatore del benessere non solo dal punto di vista alimentare, sostenendo insegnanti, alunni e famiglie nella costruzione ed esperienza di un benessere quotidiano, da vivere nelle emozioni, nel rapporto con gli altri e la comunità, nella relazione con il territorio e l’ambiente”.

LE TAPPE DEL PROGETTO

Il progetto prevede una formazione iniziale per gli insegnanti e la proposta di un percorso a tappe: la prima “Che forma hanno le emozioni?” del mese corrente, una seconda ad aprile, incentrata sul concetto di “benessere”e a maggio “Una forma speciale: quella di Parmigiano Reggiano”. A conclusione del percorso è previsto lo svolgimento di una gita virtuale in caseificio affinché studenti e gli insegnanti possano interagire con il processo che darà vita a una forma di Parmigiano Reggiano.

 “Il 2021– spiega Carlo Mangini, Direttore marketing, comunicazione e sviluppo commerciale – rappresenterà, per il nostro Consorzio, la pista di decollo di tantissime iniziative che hanno avuto la loro origine nella volontà di stipulare un vero e proprio ‘patto’ con il consumatore, basato sugli impegni del nostro Brand Manifesto. Quello del contributo alla corretta informazione per una sana alimentazioneè destinato alla nostra comunità e rappresenta un grande e centrale valore per tutti noi”.

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