Ferrarelle: il bilancio di sostenibilità che utilizza la realtà aumentata

Il gruppo ha investito in uno stabilimento per il riciclo del Pet e per la produzione di R-Pet, diventa società Benefit e presenta un bilancio di sostenibilità rivolto anche al consumatore.
Ferrarelle: il bilancio di sostenibilità che utilizza la realtà aumentata

La sostenibilità ha tre anime: sociale, ambientale ed economica e Ferrarelle le ha intrecciate nel suo terzo Bilancio di Sostenibilità dal titolo “Un legame naturale”.  Realizzato con l’utilizzo della realtà aumentata, si rivolge al consumatore finale grazie a video, informazioni e audio. Utilizzando la fotocamera dello smartphone, le illustrazioni stampate (affidate a Simone Massoni) sulle pagine e sulla copertina si animano, mentre il voice over integra i contenuti. Del resto, per essere sostenibili c’è bisogno della consapevolezza e della sensibilizzazione di tutti.

Una filosofia di sostenibilità a 360 gradi, che l’azienda persegue per un “mondo a impatto -1”, dove si sottrae all’ambiente più di quanto vi si immette, e che vuole spingere le persone a riciclare correttamente la plastica invitando anche gli altri a farlo.
Dall’inizio del 2021 Ferrarelle Spa – quarto gruppo italiano a volume nel settore delle acque minerali – è anche diventata società Benefit. Ovvero ha integrato nel proprio oggetto sociale, agli obiettivi di profitto, l’avere un impatto positivo su territorio e ambiente; persone, clienti, fornitori e lavoratori; cultura e società.

“Mai come in questo periodo – osserva Michele Pontecorvo Ricciardi, Vicepresidente Ferrarelle S.p.A. il legame con i brand è forte, e la società ci chiede un impegno, sempre maggiore per la collettività. In questo contesto siamo felici di portare le evidenze di quanto costruito per tracciare una parte di percorso futuro, che tenga conto del passato, ma che abbia la spinta a grandi innovazioni e cambiamenti”.

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GLI IMPEGNI IN SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE

Per il gruppo aziendale il riciclo è il tema che ricopre in maniera traversale le tre grandi direttrici della sostenibilità – ambientale, sociale ed economica – che delineano il suo futuro. Lo stabilimento di Presenzano è stato avviato all’attività per il riciclo del Pet (riciclabile al 100% per infinite volte) e per la produzione di R-Pet. E Ferrarelle è l’unica azienda di acque minerali ad avere un proprio stabilimento per il riciclo della plastica.

L’impianto è frutto di un investimento di 27 milioni di euro e dall’inaugurazione, nel 2019, sono state eliminate dall’ambiente 20 mila tonnellate di plastica, producendo le sue bottiglie in R-PET (PET riciclato direttamente dall’azienda).

L’impegno ambientale si concretizza anche nella gestione consapevole di energia, consumi e risorse. Dal 2008 Ferrarelle produce e utilizza energia elettrica con tecnologia fotovoltaica. Nello stabilimento di Riardo la quasi totalità dell’energia elettrica è prodotta dall’impianto fotovoltaico (96%) ed è utilizzata come autoconsumo, riuscendo a coprire circa l’8% del fabbisogno dell’impianto. Anche il nuovo stabilimento di Presenzano è dotato di un impianto fotovoltaico la cui produzione di energia elettrica copre circa il 2% del fabbisogno.

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SOSTENIBILITÀ SOCIALE

L’azienda non lascia indietro i collaboratori: il 96% dei dipendenti è assunto a tempo indeterminato, sono oltre 220mila gli euro investiti in ambito salute e sicurezza sul lavoro e ammontano a 4.629 ore le ore di formazione erogate.
Altro elemento di attenzione è legato alle politiche per il work-life balance, declinate nell’introduzione di modalità strutturali di smart-working, concessione di contratti part-time e ricorso alla flessibilità di orario per i dipendenti delle sedi amministrativa e commerciale.

SOSTENIBILITÀ ECONOMICA

Ferrarelle si impegna a garantire prodotti e servizi di qualità per clienti e consumatori. Il valore economico pari a oltre 210,4 milioni di euro, generato nel 2019 dalle proprie attività e in crescita del 10,1% rispetto al 2018, è stato restituito nella quasi totalità ai diversi stakeholder (196,5 milioni di euro +0,8% rispetto al 2018) che hanno contribuito a crearlo. Il gruppo aziendale privilegia, infatti, i propri fornitori in funzione del rispetto dell’ambiente: tra quelli abituali, ben 28 sono dotati di Bilancio di Sostenibilità.

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SOCIETÀ BENEFIT

“Pronti ad andare oltre, verso nuovi legami. Il nostro impegno – sottolinea Pontecorvo Ricciardinon si ferma qui. A inizio 2021 Ferrarelle è diventata Società Benefit con l’obiettivo di espandere ulteriormente il suo impegno in ambito ambientale e sociale, rafforzando la nostra relazione con la Comunità”. La strategia che accompagnerà la società si declina in tre aree strategiche: territorio e ambiente, promuovere e migliorare la sostenibilità; persone, clienti, fornitori e lavoratori; cultura e società.

Sul piano delle persone, l’azienda si impegna a mantenere per l’acqua minerale standard qualitativi di eccellenza. Ma anche a portare avanti una comunicazione corretta e focalizzata sulla sostenibilità dei consumi alimentari e dei propri prodotti e promuovere le buone pratiche legate alla cultura dell’alimentazione.
Sul piano culturale e sociale, Ferrarelle vuole promuovere il sostegno alle eccellenze della cultura, della ricerca scientifica e della responsabilità sociale italiane, anche attraverso progetti che coinvolgano i propri clienti, i propri lavoratori e i propri fornitori.

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