Si è conclusa a Spoleto la terza edizione dello “Zefferino d’Oro” Monini, il tradizionale appuntamento che celebra l’eccellenza della produzione di olio extravergine d’oliva nelle quattro categorie valutate: Fruttato Intenso, Medio e Leggero e olio Biologico. Lo “Zefferino d’Oro” è il primo riconoscimento della qualità della materia prima istituito da una grande impresa olearia con l’obiettivo di rafforzare la filiera dell’olio extravergine di oliva made in Italy e accendere i riflettori sull’unicità del prodotto italiano, chiamato a competere in un mercato sempre più complesso.
LE AZIENDE PREMIATE
La Puglia è stata protagonista indiscussa di questa edizione, con ben tre delle quattro aziende che hanno ricevuto il simbolico riconoscimento della “Lattina d’Oro”, a testimonianza di come il Meridione sappia realizzare prodotti premium. Ecco i premiati:
Categoria Fruttato Leggero: Frantoio Oleario di Carone Anna (Sannicandro di Bari, Puglia). Nato nel 2012, il frantoio Verde Oliva non è solo un frantoio: è il luogo dove la tradizione incontra l’innovazione, dove ogni oliva raccolta con cura si trasforma in un olio extravergine di qualità. Qui ogni goccia d’olio racconta una storia di passione e custodisce il sapore autentico della terra.
Categoria Fruttato Medio: Oleificio Soc. Coop. di Canino (Viterbo, Lazio). Costituitosi nel 1965, conta oggi oltre 1.200 soci produttori che coltivano circa 3.350 ettari di oliveti con oltre 260.000 piante di olivo. Le olive, protette da attacchi parassitari tramite la tecnica della lotta integrata, sono molite negli impianti che hanno una capacità lavorativa giornaliera di 3.450 q.li.
Categoria Fruttato Intenso: Frantoio Oleario Paparella Salvatore (Barletta, Puglia). Fondato nel 1891 l’azienda, fortemente orientata al miglioramento della qualità dell’estrazione e all’innovazione dei processi di lavorazione delle olive, molisce ogni anno più di 200mila q.li di olive che producono oltre 30.000 q.li di olio evo.
Categoria Olio Biologico: Frantoio Oleario Biorussi (Carpino, Puglia). L’azienda da oltre 100 anni produce olio evo biologico. L’uliveto si estende attualmente per circa 60 ettari ed è caratterizzato da una piantagione monocultivar di Ogliarola del Gargano: le caratteristiche della pianta garantiscono un olio sano, fruttato medio con sentori piacevoli di piccante ed amaro.
INVESTIRE IN QUALITÀ
“Per la prima volta l’Italia è scivolata al quinto posto in termini produttivi tra i produttori mondiali di olio di oliva. I numeri quest’anno hanno sancito quello che sappiamo da tempo, cioè che l’olivicoltura del nostro Paese deve affrontare numerose difficoltà – ha dichiarato Zefferino Monini, Presidente e Ad dell’azienda –. Investire nella qualità riteniamo sia il modo migliore per riportare l’olio italiano al posto che merita; l’ampia partecipazione dei nostri fornitori allo “Zefferino d’Oro” ci conferma che il nostro sforzo viene compreso e apprezzato. Solo uniti raggiungeremo l’obiettivo di una maggiore competitività internazionale”.