Arriva il logo per i prodotti 100% vegetali

Arriva il logo per i prodotti 100% vegetali

Nasce la prima certificazione italiana di prodotti green, voluta da Lav-Lega anti vivisezione – nell’ambito della campagna cambiamenu.it – in collaborazione con Icea-Istituto per la certificazione etica e ambientale per garantire ai consumatori l’assenza di sostanze animali e l’acquisto di prodotti 100% vegetali, rispettosi degli animali, dell’ambiente e della salute.
La nuova certificazione, presentata il 5 ottobre a Milano nell’ambito della settimana internazionale del vegetarismo, risponde a un disciplinare tecnico per prodotti alimentari e non solo, che prevede: l’assenza d’ingredienti di origine animale durante tutte le fasi della produzione fino al confezionamento; l’assenza di impiego di organismi geneticamente modificati; l’assenza di test su animali per additivi, conservanti e altre sostanze chimiche e per il prodotto finito; l’assenza di contaminazione del prodotto da altri prodotti o sostanze di origine animale.
“Una certezza in più per i consumatori – dichiara in una nota stampa Roberto Bennati, vicepresidente di Lav – una scelta qualificante per l’azienda che potrà decidere di certificare singoli prodotti. Il logo 100% vegetale, caratterizzato dal simbolo della forchetta verde, sarà apposto sul prodotto certificato, che avrà cioè soddisfatto tutti i requisiti previsti dal disciplinare tecnico, e questo garantirà l’assenza di qualsiasi contaminazione di sostanze di origine animale, senza dover leggere gli ingredienti in etichetta, peraltro spesso non di semplice interpretazione”.
Il nuovo marchio 100% vegetale – spiega Paola Segurini, responsabile Lav settore Vegetarismo – si propone di comunicare in modo immediato il valore ambientale ed etico, nonché i benefici per la salute, dei prodotti così certificati. I prodotti con ingredienti animali, infatti, hanno un elevato impatto ambientale, arrecano sofferenze agli animali e aumentano il rischio di importanti patologie molto più di quanto accada ai vegetariani: tutte ottime ragioni per preferire il consumo di prodotti 100% vegetali”.
Secondo il Rapporto Eurispes 2011, gli italiani vegetariani – o che comunque preferiscono prodotti senza ingredienti di origine animale (né carne, né pesce) – sono il 6,3% della popolazione. o 0,4% degli italiani non consuma neppure derivati animali (formaggi, latte di mucca, uova). Il vegetarianismo – diffuso soprattutto fra le donne – si sta espandendo non solo per motivi di salute (almeno per il 48% degli intervistati, Eurispes) ma anche etici (per il 44%).
Ancora più numerosi (86%, Doxa) si dichiarano gli italiani propensi ad acquistare prodotti certificati da enti indipendenti e identificati da un marchio apposto sulla confezione del prodotto.
Informazioni sui prodotti 100% vegetali e sull’iter per ottenere questa certificazione, saranno presenti sulla nuova edizione di www.cambiamenu.it, il sito di Lav dedicato all’alimentazione consapevole, rinnovato nei contenuti e nella grafica, sempre più interattivo con i navigatori e con i consigli di grandi chef.
Proprio attraverso www.cambiamenu.it, Lav propone di mangiare “verde” almeno una volta a settimana: in termini di impatto ambientale, sostituire 1 hamburger a settimana per un anno con un piatto a base di proteine vegetali è l’equivalente di evitare di utilizzare l’automobile per ben 515 km! Se questa scelta salutare è praticata da una famiglia di 4 persone, equivale a evitare di utilizzare l’automobile per tre mesi.

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