Aicube, alleanza per Pam Panorama e Interdis

Aicube, alleanza per Pam Panorama e Interdis

Nome di battesimo: Aicube. Ossia: Associazione di Imprenditori Italiani Indipendenti. Tre volte I, e quindi I al cubo. L’accordo di PamPanorama e Interdis – annunciato ufficialmente a Milano il 2 febbraio – si presenta come un’alleanza strategica innovativa tra due gruppi rappresentativi della gd e della do.
Una partnership inedita – nella forma giuridica (un’associazione paritetica senza fine di lucro) e nel modello strategico-operativo – decisa dai due retailer per “ottimizzare le rispettive performance sul fronte dell’offerta commerciale”.
Prima ancora che la contrattualistica (le negoziazioni comuni saranno condotte su 200 grandi fornitori, pari al 10% del totale, mentre si rafforzerà l’e-procurement, soprattutto per i primi prezzi, e l’acquisto/importazione di prodotti stagionali, non food in primis), gli obiettivi prioritari saranno la condivisione delle attività di marketing (ivi comprese quelle su internet), l’attuazione di accordi congiunti con i copacker più affidabili per lo sviluppo di prodotti a marchio di qualità, le sinergie logistiche (soprattutto nel grocery, ma anche nei freschi) e, infine, la progettazione di format comuni innovativi.
In cifre, l’accordo riguarda una rete complessiva di 2.176 punti vendita (super, iper, superette, cash & carry) presenti in 18 regioni e in 1.007 comuni, per una superficie totale di 1.007.261 mq e un fatturato al consumo di 5,7 miliardi di euro. “L’intesa – sottolinea nell’incontro stampa Giorgio Santambrogio, direttore generale di Interdis – è aperta all’ingresso di altri gruppi distributivi, con finalità di sviluppo di medio-lungo periodo. Stiamo già valutando due richieste da parte di un’impresa della gd e di un gruppo della do”. Di particolare interesse sarebbero nuovi partner attivi nelle aree 1 e 2, con reti di negozi al dettaglio, e comunque non consorzi di grossisti.
“Non sarà una nuova supercentrale. Nessuna rifatturazione. La nostra partnership – aggiunge Gaetano Puglisi, direttore commerciale di PamPanorama – è nata innanzitutto per migliorare insieme le performance di vendita nei negozi dei due gruppi, come precondizione essenziale per rafforzare la nostra forza contrattuale con i fornitori”.
Tra gli obiettivi figura anche l’area della formazione, un asset decisivo per migliorare le performance dei punti di vendita: con Aicube si mira ad aggregare le esperienze della Formazione Permanente Pam e dell’Accademia Interdis, concentrandosi in particolare sui prodotti freschi.
Nella gestione dei punti di vendita, Aicube sarà chiamata a garantire la reciproca autonomia dei sottoscrittori, sia per quanto concerne le strategie di insegna, sia per quanto riguarda i relativi piani di sviluppo delle singole imprese.
“L’accordo con Interdis – afferma Arturo Bastianello, presidente del Gruppo Pam, in una nota stampa – nasce dalla considerazione che il futuro non è più nelle supercentrali d’acquisto, dove l’unico obiettivo era la mera somma di fatturati, ma dalla consapevolezza che solo la creazione di una piattaforma comune per la condivisione di know-how, di esperienze e di best practices può portare reale valore aggiunto al nostro cliente, le cui aspettative ed esigenze evolvono con sempre maggiore velocità. Aicube nasce per questo”.
“La partnership con PamPanorama, uno dei migliori gruppi della gd italiana – aggiunge Nicola Mastromartino, presidente di Interdis -, farà conseguire consistenti miglioramenti in diverse aree della catena del valore e quindi risultati superiori per ciascun partner. Oggi Aicube è un punto di partenza: lo sviluppo futuro sarà perseguito principalmente attraverso la crescita del fatturato dei negozi esistenti e lo sviluppo parallelo delle reti di vendita di Interdis e PamPanorama, pur rimanendo aperti all’ingresso di nuovi gruppi distributivi che condividano la nostra visione del mercato”.

© Riproduzione riservata