L’app anti-sprechi che parla italiano

La notizia è importante per due motivi: parla di un’innovazione hi-tech tutta italiana e promette ai consumatori attenti di risparmiare oltre 500 euro l’anno
L’app anti-sprechi che parla italiano

Si tratta del lancio di un’app assolutamente innovativa messa a punto da  Bofrost, la più importante azienda italiana della vendita diretta a domicilio di specialità alimentari surgelate, che serve oltre un milione di famiglie nel nostro paese. Recependo la raccomandazione dell’Unione Europea di trovare una soluzione al problema degli sprechi alimentari per la cattiva gestione dei consumi (leggi alimenti scaduti dimenticati in frigorifero), che costano a ogni italiano la bellezza di 500 euro l’anno (pari a 75 kg di cibo buttato), l’azienda di Pordenone ha avuto l’idea geniale di realizzare un’app gratuita per dispositivi iOS e Android, denominata FrigOK, che permette di tenere sotto controllo i cibi in frigorifero inserendo in pochi secondi, tramite smartphone o tablet la foto del prodotto appena comprato, la quantità e la data di scadenza. Il risultato è la riproduzione virtuale sui propri device di un freezer, dove a ogni alimento è abbinato automaticamente un bollino colorato (rosso, giallo e verde) che indica se l’alimento è vicino alla scadenza o se può essere conservato ancora a lungo. Se si attivano le notifiche, l’app può anche avvisare per tempo se c’è qualcosa da consumare al più presto e, sempre all’insegna di una maggiore efficienza, consente di capire che cosa c’è nel frigo anche quando si è lontano da casa, in modo da poter fare in qualsiasi momento una spesa ragionata e, ancora una volta, all’insegna della riduzione degli sprechi. Certo, l’app è migliorabile. Potrebbe essere più veloce e snella, magari eliminando l’obbligo di inserire la foto dei prodotti o più capillare, prevedendo anche l’inserimento delle referenze che vanno nella dispensa a temperatura ambiente. Ma sicuramente va nella direzione giusta. Implica uno sforzo in più da parte dei consumatori, ma se il risultato sono 500 euro di risparmio a fine anno il gioco vale decisamente la candela. Bofrost ha aperto il cammino, aspettiamo fiduciosi che altri lo seguano.

© Riproduzione riservata