Largo a chi innova

Che sia necessario da parte dei nostri produttori una marcia in più sul fronte dell’innovazione lo dimostrano anche i dati dell’ultimo rapporto europeo di Nielsen su questo tema
Largo a chi innova

Secondo il Breaktrhrough innovation report, ben il 76% dei nuovi prodotti di largo consumo immessi sul mercato nel corso di un anno fallisce, ossia non raggiunge neanche le 10mila unità di prodotti venduti. Un dato ricavato dall’analisi di 12mila lanci fatti in Europa a partire dal 2011. Al contrario, sempre secondo il rapporto Nielsen, un prodotto è definito vincente all’interno della categoria dei nuovi lanci se rispetta tre parametri: si differenzia sul mercato (rappresenta quindi una nuova proposta e non è un semplice restyling); è performante (genera un flusso di cassa minimo in un anno pari a 10 milioni di euro); ha tenuta e resistenza (mantiene il livello delle vendite del secondo anno almeno pari all’85% del primo). Ovviamente i ritorni economici sono enormi: Nielsen ha calcolato che in media i prodotti di successo hanno generato, in Italia, vendite pari a sette volte il fatturato medio delle altre innovazioni. Nel caso dei biscotti e dei succhi hanno generato vendite superiori anche di 11 e 16 volte.

Il premio Food che abbiamo recentemente assegnato ai prodotti più innovativi del 2014 (http://www.foodweb.it/2014/09/food-premia-linnovazione/) è stato un primo passo per incoraggiare il cammino dei produttori su questa strada, certi che sia difficile e complesso, soprattutto in questo scenario economico, ma altrettanto sicuri che rappresenti una via obbligata per vincere la crisi e un imperdibile biglietto d’andata verso i mercati esteri che ci stanno aspettando.

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