Casino e Intermarché, sarà una coppia da primato

L’intesa strategica tra le due catene segue quella tra Auchan e Système U. Un gioco di alleanze per vincere nella guerra dei prezzi
Casino e Intermarché, sarà una coppia da primato

L’unione fa la forza. Un motto che, tra i retailer francesi, non sembra valere solo per Auchan e Système U. Dopo l’alleanza strategica stipulata tra i due player (vedi anche http://www.foodweb.it/2014/10/casino-e-intermarche-sara-una-coppia-da-primato/) infatti, altri rivenditori sono pronti a seguire lo stesso esempio, sempre con l’obiettivo di aumentare il potere contrattuale nei confronti dei fornitori e ridurre così i prezzi finali. La nuova coppia sarà quindi formata da Casino e Intermarché, pronti a diventare una realtà da oltre il 25% nella quota di mercato, in grado di dare subito battaglia ai competitor nella guerra dei prezzi che infuria ormai da mesi oltralpe. Ma stavolta l’accordo prevede delle novità significative, tutte mirate a conservare l’identità e l’indipendenza decisionale delle parti in causa. I due rivenditori, infatti, manterranno completamente separati i loro approcci al business, senza condividere alcun piano commerciale né manageriale o tantomeno relativo ai capitali. Il matrimonio, chiaramente d’interesse e a tempo determinato, riguarderà allora solo la contrattazione con i grandi brand, come per esempio Coca-Cola, Nestlé e Unilever, tenendo dunque fuori le piccole e medie imprese. Nessuna delega insomma all’una o all’altra parte, come invece avvenuto per Système U, che alla fine ha deciso di affidare alla catena partner il compito di negoziare con i marchi nazionali.  Una mossa comunque non di poco conto, se si considera che le due insegne avranno la leadership nel mercato francese, davanti a Carrefour Dia con il 21,9% di market share e, appunto, al sodalizio tra Auchan e Système U, attestato al 21,6%. “Non si può partecipare alla guerra dei prezzi con le pistole ad acqua – ha commentato senza tanti giri di parole  Thierry Cotillard, responsabile acquisti Intermarché -. E’ arrivato il tempo di dimostrare intelligenza per aumentare la competitività”. Esulta ovviamente anche Casino, che dopo la completa acquisizione di Monoprix aveva già raggiunto da solo quota dell’11,5%.

Fonte: LSA

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