Carrefour, più spazio ai piccoli fornitori francesi

Il retailer punta a promuovere l’offerta delle piccole e medie imprese nazionali. E intanto ne premia l’originalità e la capacità di innovare
Carrefour, più spazio ai piccoli fornitori francesi

Appena tre anni fa, nell’offerta di Carrefour c’erano 25mila prodotti provenienti da piccole e medie imprese francesi. Oggi il loro numero supera le 60 mila unità, contribuendo non poco ai bilanci di quasi 5 mila aziende nazionali, che nel 2014 hanno segnato un progresso del giro d’affari vicino al 9 per cento. Ma oltre agli aspetti legati alla referenziazione, l’interesse del retailer si concentra soprattutto sull’innovazione e, non a caso, organizza persino un concorso ad hoc. L’occasione, ovviamente, è il Salon des PME et de l’Innovation, giunto quest’anno alla terza edizione, con la partecipazione di 450 espositori. In tutto, sono stati selezionati otto prodotti, ai quali verrà concessa l’opportunità di una referenziazione su scala nazionale della durata di un anno. Un’occasione senz’altro allettante, visto che l’azienda Gourmandes et Cie, vincitrice lo scorso anno, ha praticamente triplicato il fatturato. Per l’appuntamento, Noël Prioux, direttore esecutivo di Carrefour, ha anche passato in rassegna tutte le principali novità in programma per valorizzare ulteriormente quest’offerta e renderla più visibile ai consumatori. La prima mossa riguarderà proprio la segnaletica nei supermercati, con l’idea di puntare su scaffali regionali. Poi c’è l’esortazione agli stessi produttori, affinché costituiscano delle partnership tra loro, portando così avanti progetti promozionali all’interno del medesimo settore. Lo sviluppo passa però anche per un focus sul commercio elettronico, dove il rivenditore intende sia ampliare notevolmente la gamma delle proposte, sia dare maggiore opportunità alle imprese di raccontare la loro storia.

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