Granarolo entra in Nuova Zelanda

Acquisito il 25% della European Food con opzione per rilevare la maggioranza. Sarà trampolino per l’Oceania e il Sud est asiatico
Granarolo entra in Nuova Zelanda

Nuova operazione straordinaria all’estero per il gruppo Granarolo, che dopo lo sbarco in Cile ha rilevato il 25% di European Food, un distributore di made in Italy neozelandese attivo dal 2001. L’accordo prevede l’opzione di salire al 51% entro 12-18 mesi. L’operazione è stata realizzata tramite la controllata Granarolo International. European foods, con sede ad Auckland, è un importatore e distributore di prodotti alimentari italiani in Nuova Zelanda, con marchi quali Agnesi, Auricchio, Bindi, Clai, Dalter, Montorsi, Monari Federzoni, Pernigotti, Mauri e Gennari, che è entrata già a far parte del gruppo bolognese. A oggi ha un fatturato di oltre 6 milioni di euro prodotto sul canale retail e foodservice. “La Nuova Zelanda – ha dichiarato Gianpiero Calzolari, presidente Granarolo  – è un paese molto interessante, un mercato in solida crescita con consumatori che hanno elevata capacità di spesa e predilezione per i prodotti di qualità. L’operazione consentirà inoltre di ampliare il nostro raggio d’azione anche all’Australia così come ai paesi del Sud est asiatico con i quali la Nuova Zelanda vanta accordi di libero scambio”. Il mercato dei formaggi italiani in Nuova Zelanda vale oltre 5 milioni di euro e in Oceania 33 milioni, di cui oltre il 50% costituito da parmigiano reggiano e grana padano.

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