Amazon, aumenta l’offerta di prodotti alimentari

In Gran Bretagna il portale ecommerce annuncia l’intenzione di incrementare gli assortimenti. E intanto gli shopper attendono il lancio del servizio Fresh
Amazon, aumenta l’offerta di prodotti alimentari

L’attesa è tutta per il debutto europeo di Amazon Fresh, previsto a Londra nei prossimi mesi. Ma intanto il colosso di Jeff Bezos continua ad ampliare la sua sezione dedicata ai generi alimentari, inaugurata lo scorso novembre. Il servizio consente agli abbonati Prime di ricevere a casa fino a 20 chilogrammi di merce, pagando una commissione pari a 2,99 sterline, con forti sconti per ordinativi superiori. Durante il 2016, dunque,  ai 4 mila prodotti già disponibili, tra grocery e articoli per la casa, verranno aggiunte nuove referenze, con l’obiettivo ormai chiaro di sfidare i big retailer tradizionali.  “Siamo molto soddisfatti dei primi risultati di questo servizio – ha dichiarato Christopher North, numero uno di Amazon nel Regno Unito -. Durante il nuovo anno, quindi, abbiamo intenzione di incrementare notevolmente l’assortimento”. Una decisione, quest’ultima, che potrebbe essere presto riproposta anche in altri Paese europei, Italia compresa. Ma nel frattempo quello britannico resta il mercato più redditizio dopo gli Stati Uniti, con evidenti potenzialità di crescita anche nella categoria del food. Non  a caso, secondo una ricerca di IGD ShopperVista Channel Focus, il 34% dei consumatori che acquistano abitualmente generi alimentari online ha effettuato almeno un ordine su Amazon nell’ultimo mese, mentre il 35% prenderebbe in seria considerazione un servizio dedicato ai prodotti freschi. Semmai, oltremanica l’unico vero intoppo per il portale americano riguarda la questione delle tasse e, in particolare, le misure del governo per imporre un prelievo fiscale del 25% ai gruppi che abbiano una sede legale all’estero senza comprovate motivazioni.

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