Coop Italia: via l’olio di palma dalla private label

La società ha sospeso la produzione delle referenze dopo lo studio dell’Efsa dal quale emerge la potenziale pericolosità soprattutto per i giovani 
Coop Italia: via l’olio di palma dalla private label

I risultati dell’atteso studio sull’olio di palma prodotto dall’Efsa, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare che ha sede a Parma, non tardano a produrre i loro effetti. Coop Italia ha infatti deciso di sospendere la produzione delle referenze a proprio marchio che contengono olio di palma. Secondo l’ente europeo i contaminanti a base di glicerolo presenti nell’olio di palma danno adito a potenziali problemi di salute soprattutto per i consumatori delle fasce d’età giovanili, ma anche per quelli che in età adulta che ne consumino “forti” quantità.

ANCHE OLIO EVO NELLE NUOVE FORMULAZIONI -Evidenze che hanno spinto il ministro della Salute Beatrice Lorenzin a chiedere al commissario europeo per la Salute e la sicurezza alimentare, Vytenis Andriukaitis, di avviare una verifica urgente ed approfondita. In attesa degli approfondimenti Coop non è rimasta inattiva e ha annunciato che accelererà il processo di sostituzione dell’olio di palma, privilegiando l’impiego di olio extravergine di oliva o olii di semi e ricorrendo a ricette e formulazioni nutrizionalmente più equilibrate.

LE LINEE FINORA COINVOLTE – Coop ha già sostituito l’olio di palma in oltre 100 prodotti a marchio Coop molto importanti; tra questi i prodotti delle linee destinati ai bambini Crescendo e Club 4-10, così come i prodotti della linea Viviverde e la crema spalmabile Solidal Coop. La sostituzione dell’olio di palma nei rimanenti 120 prodotti a marchio avverrà nei prossimi mesi. “Ci scusiamo quindi con i clienti e i soci per le mancanze temporanee di alcuni prodotti nei nostri punti di vendita” osserva Coop in una nota.

Addio olio di palma

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