Tutto pronto per la terza edizione dell’Italianfood.net Summit, la prima live dopo due anni di pandemia. L’evento annuale dedicato agli Export e agli International Marketing Manager dell’industria alimentare italiana si terrà il 6 aprile a Milano al Talent Garden Calabiana a partire dalle ore 10.
L’obiettivo è offrire un approfondimento e nuovi spunti di riflessione sulle sfide e le opportunità di crescita dell’Italian food nei mercati esteri attraverso la testimonianza di importanti rappresentanti delle istituzioni, dell’industria alimentare italiana e della distribuzione estera.
Dopo due anni di Covid, l’export agroalimentare italiano evidenzia nel 2021 una crescita vicina al 15% rispetto al 2019, arrivando così a sfondare il muro dei 50 miliardi di euro. La possibilità di un ulteriore allungo nell’anno in corso è messo a rischio da diversi fattori: dalle tensioni geopolitiche ai costi energetici, dei trasporti e delle commodity che continuano a rimanere alti. Uno scenario che merita di essere approfondito.
L’AGENDA
- I trend delle vendite nella Gdo europea e il comportamento del consumatore: potenzialità a scaffale per il made in Italy
Matteo Bonu – International Client Business Partner, NielsenIQ - Rincari e crisi degli approvvigionamenti, impatto sull’export italiano
Ivano Vacondio – Presidente Federalimentare - Il ruolo dell’Italian Food: le strategie dei players europei
Jean-Sébastien Blum – Director Global Food Sourcing, Metro AG - Trading up come driver per la crescita nel canale retail
Luca Casamatti – Responsabile export per Est Europa e Svizzera, Mutti - Internazionalizzazione, modelli di business a confronto
Valentina Scotti – AD Riso Scotti Danubio – Membro Cda Riso Scotti Spa
Carlo Aquilano – Direttore commerciale, F.lli De Cecco
Per avere maggiori informazioni e sapere come partecipare all’Italianfood.net Summit, registrati sul sito dell’evento.
