Coop Adriatica, Turrini eletto presidente

Coop Adriatica, Turrini eletto presidente

Coop Adriatica, Turrini eletto presidente

Coop Adriatica ha chiuso il bilancio 2010 con vendite per 2.035 milioni di euro, il 4,3% in più di un anno prima, realizzate in una rete di 18 Ipercoop e 142 supermercati in Emilia-Romagna, Veneto, Marche e Abruzzo. La proprietà è diffusa tra 1.108.000 soci (+4,6%), fra i quali 229.186 soci prestatori, per un ammontare del prestito sociale di quasi 2 miliardi di euro; occupa 9.046 persone, per il 92,7% a tempo indeterminato. Del gruppo Coop Adriatica fanno parte anche le società Igd, Robintur e Pharmacoop Adriatica e, tra le partecipate, Unipol Gruppo Finanziario (tramite Holmo, Lima e Finsoe), librerie.Coop, Eataly e Ipercoop Sicilia.
Il nuovo consiglio di amministrazione di Coop Adriatica ha eletto all’unanimità il presidente, Adriano Turrini, e il vicepresidente, Giovanni Monti, sulla base della proposta formulata dalla commissione elettorale. Il nuovo cda di Coop Adriatica è composto da 25 consiglieri, invece di 30, e per la prima volta è a maggioranza femminile: ne fanno parte 12 presidenti di distretto eletti direttamente dai soci Coop lo scorso aprile, 11 consiglieri tecnici e 2 consiglieri indipendenti.
Turrini succede a Gilberto Coffari, in carica dal 2006: “Ringrazio il presidente e tutti i consiglieri di amministrazione uscenti – ha dichiarato appena eletto – per l’impegno con il quale hanno guidato quella che oggi è una delle cooperative più importanti e innovative del sistema Coop, ottenendo risultati positivi dal punto di vista economico, sociale e ambientale. Sono certo che il nuovo consiglio, che ringrazio per la fiducia che mi ha accordato, il gruppo dirigente e tutti i lavoratori proseguiranno questo sforzo a beneficio dei soci, dei consumatori e delle comunità nelle quali Coop Adriatica è presente”.
Con l’insediamento del Cda, che resterà in carica per i prossimi tre anni, si completa l’adozione della nuova governance della capogruppo avviata nel 2008: un sistema di governo – dichiara il comunicato stampa – che mira a garantire trasparenza ed equilibrio tra rappresentanza dei soci e gestione e, insieme, un maggiore coinvolgimento della base sociale nelle scelte. Da questo mandato, le zone in cui sono organizzati i soci passano da 14 a 26, divenendo più piccole e numerose per rappresentare al meglio ciascun territorio. Lo scorso aprile, oltre 86mila persone sono andate a votare nei negozi di Coop Adriatica, eleggendo direttamente 434 consiglieri delle 26 zone soci e i 12 presidenti dei distretti, che raggruppano le zone, e che da oggi fanno parte del cda.

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