Guala Closures, gruppo piemontese ai vertici del mercato mondiale nella produzione di tappi a vite in alluminio per vino, olio e spirits (fatturato 2011: 418 milioni di euro circa), ha acquisito il business della produzione di chiusure a vite di Asa-Anthony Smith Australia Pty, azienda australiana specializzata nel packaging per bottiglie di vino e spumanti.
Forte della posizione di leadership assoluta sul mercato australiano e neozelandese, Guala Closures ha recentemente installato nella fabbrica di Melbourne nuove linee produttive per offrire anche in Australia l’intera gamma di prodotti vino. L’acquisizione dei macchinari di Asa consentirà – afferma il comunicato aziendale – d’incrementare ulteriormente sia la capacità produttiva che di decorazione locale, assecondando sempre di più le esigenze di servizio e di brand marketing dei clienti australiani e neozelandesi.
Gruppo Guala Closures produce chiusure per il vino sviluppate dai suoi 5 centri di ricerca nel mondo: in particolare, il modello WAK TM, che valorizza la presentazione estetica del marchio, il Viiva TM, specificamente sviluppato per lo spumante e il Roll-On TE TM, l’ultimo nato e dedicato alla lotta all’adulterazione del vino, che completano la gamma che era iniziata con la serie standard 30X60 Divinum, attualmente numero 1 in termini di vendita nel mondo.
Con circa 3.500 dipendenti, 25 stabilimenti produttivi in tutto il mondo, Guala Closures, che ha sede a Spinetta Marengo (Al), è attivo in oltre 100 Paesi e conta appunto 5 centri di ricerca in India, in Cina, in Messico, in Scozia e in Italia, dove sono stati creati 20 nuovi prodotti negli ultimi tre anni e depositati oltre 70 brevetti internazionali.