De Cecco: piano di sviluppo qualità al Centro-sud

De Cecco: piano di sviluppo qualità al Centro-sud

Accordo Sis-De Cecco per un frumento innovativo di alta qualità. La società di San Lazzaro (Bo) è stata incaricata dal pastificio abruzzese di ricercare varietà di frumento duro particolarmente idonee alla pastificazione e utilizzabili nelle coltivazioni del Centro-sud Italia. Un lavoro di collaborazione e di ricerca comune per incrementare la qualità della produzione nazionale di frumento duro destinata al pastificio De Cecco. Questo è l’obiettivo dell’accordo siglato a fine gennaio da Claudio Mattioli, direttore generale di Sis (Società Italiana Sementi), prima società nazionale nel comparto delle sementi di cereali a paglia, e Filippo Antonio De Cecco, presidente dell’azienda leader nel settore delle paste di semola di alta qualità. L’accordo è frutto dell’attento e puntuale lavoro scientifico di Stefano Ravaglia, responsabile ricerca e sviluppo di Sis, e di Tullio Di Primio, responsabile qualità di De Cecco. L’intenzione è di arrivare ad individuare, attraverso un lavoro di screening dei materiali messi a disposizione da Sis, alcuni genotipi di frumento duro innovativi, sia per le caratteristiche di attitudine alla pastificazione, sia per l’adattabilità alla coltivazione nel territorio italiano e più specificamente nel Centro-sud Italia.
L’intesa prevede di conseguenza di avviare una specifica sperimentazione di campo e laboratorio per valutare le potenzialità produttive, l’adattabilità e le caratteristiche merceologiche e tecnologiche di linee di frumento avanzate di cui Sis già dispone. E in seguito di incrementarne il numero, attraverso l’impiego di mezzi e dotazioni che consentano l’accelerazione dei tempi di ottenimento di linee già fissate.
Grazie poi all’esperienza acquisita nell’ambito di altri progetti di filiera, verrà allestita una serie di iniziative all’interno dei bacini di approvvigionamento della De Cecco, allo scopo di migliorare le conoscenze per la coltivazione in pieno campo e fornire informazioni sulla gestione agronomica più adeguata alle peculiarità dei nuovi materiali nei diversi comprensori. “Siamo fieri dell’accordo raggiunto con Sis – ha dichiarato il presidente di De Cecco, Filippo Antonio De Cecco – perché riteniamo di riuscire a raggiungere il nostro obiettivo che è quello di utilizzare grano duro italiano di eccellente qualità in un’ottica di ulteriore incremento del nostro ruolo di interpreti della qualità e tipicità della pasta italiana nel mondo”.
“Questo accordo – ha aggiunto Gabriele Cristofori, presidente di Sis – rappresenta anche un importante risultato per tutto il mondo agricolo”.

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