Produzione Parmacotto: confezioni di prosciutto cotto su nastro trasportatore. Quanto vale Parmacotto?

Quanto vale Parmacotto?

La stima del valore dell'azienda secondo il Tribunale di Parma e secondo i potenziali acquirenti
Produzione Parmacotto: confezioni di prosciutto cotto su nastro trasportatore. Quanto vale Parmacotto?

Secondo Enrico Bardino, uno dei consulenti della Procura di Parma, dopo aver analizzato il patrimonio negativo stimato dai commissari giudiziari pari a 66,7 milioni di euro a fine 2015 il valore azionario di Parmacotto, se non passasse il concordato, è pari a zero euro. Qualora invece il concordato venisse omologato la valutazione è pari a 7,6 milioni di euro.

Ieri il Tribunale di Parma ha accolto la richiesta di rinvio formulata dai legali di Marco Rosi e della società, rimandando al 12 ottobre ogni decisione in merito all’omologa del concordato. Fra dieci giorni si saprà se verrà confermata o meno la convalida del sequestro cautelativo. Ma sul mercato quanto vale oggi Parmacotto? Secondo alcuni esponenti di multinazionali, interessati all’acquisto del brand oggi Parmacotto – se passerà il concordato e se non verrà confermato il sequestro e se l’ebitda sarà pari a circa il 10%  – potrebbe valere da 25 a 30 milioni di euro che è poi il costo per sostenere il concordato cioè pagare i creditori privilegiati, quelli chirografari e gli azionisti. Il motivo di questa valutazione positiva è semplice: il brand, se spinto, potrebbe fatturare alcune centinaia di milioni nel giro di cinque anni. Se invece verrà confermato il sequestro, come è probabile, la situazione si complica per la omologa del concordato. E un eventuale fallimento non converrebbe a nessuno, nemmeno ai potenziali acquirenti. A breve sveleremo chi sono.

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