Lavazza, con Jolie alla conquista dei millenials

Il torrefattore torinese ha presentato alla stampa il suo ultimo modello di macchina per espresso. Compatta, ergonomica, silenziosa e pratica, ma soprattutto caratterizzato da un tocco di eleganza in più che piace molto ai giovani consumatori di caffè
Lavazza, con Jolie alla conquista dei millenials

E alla fine anche Lavazza soccombe alla volontà dei Millenials. I giovani ruspanti che oramai sembrano tracciare le tendenze in ogni comparto, sono il target di riferimento di A Modo Mio Jolie, la nuova macchina per espresso e a uso domestico lanciata dall’azienda torinese e presentata alla stampa nella mattinata di mercoledì 12 ottobre a Milano. In fase di lancio prevista la versione per la casa quindi, ma nei prossimi mesi  sarà annunciata anche la versione per l’hotellerie.

NON INGOMBRA E NON FA RUMORE – Venendo a Jolie, le sue caratteristiche hanno tutto per piacere ai giovani consumatori, soprattutto quelli che ripongono nella facilità d’utilizzo e nell’estetica due atout di valore. La macchina è, quindi, extra slim (12x21x33 cm), ma soprattutto si presenta con un design elegante (o volendo bello, per l’appunto…jolie), in cui spicca un acceso impatto cromatico (versione bianca, rossa, giallo lime e azzurro) capace di trasmettere quel tocco glam e alla moda. Inoltre, la discrezione è di casa: Jolie è silenziosa, dato durante ogni singola erogazione il termometro del rumore non supera mai i 44 decibel. Non manca l’elemento ergonomico, garantito da una pratica leva con la quale si carica la capsula, mentre un tasto fornisce la possibilità di scegliere la giusta dose di caffè che si desidera consumare. Non trascurabile anche l’aspetto di risparmio; sia energetico, visto che, dopo 9 minuti esatti, la macchina si spegne da sola, sia economico, considerato un prezzo di vendita abbastanza contenuto di 79,90 euro.

COSI’ PICCOLA E COMODA CHE PUOI METTERLA IN VALIGIA – ‘’In realtà, questa linea nasce per un target che quotidianamente ha un consumo medio di caffè – ha dichiarato a Food Pietro Mazzà, head of single server marketing di Lavazza –. Il concetto di ridurne le dimensioni, come confermato dal claim ‘Sono piccola, ma vado alla grande’, la rende maneggevole e facilmente trasportabile. Volendo la si può mettere in valigia quando si viaggia. L’eleganza, poi, le permette di diventare anche un oggetto di arredamento da non relegare esclusivamente in cucina’’.

OGGI IN ITALIA E UK. MA NEL FUTURO… – La linea Jolie è stata lanciata in contemporanea in Italia e in Inghilterra, due mercati molto recettivi in tema di macchine per espresso. A novembre farà, invece, l’esordio in Germania e poco prima della fine dell’anno sbarcherà in Australia. Richiesto più tempo per un eventuale ingresso negli Stati Uniti. «I consumatori americani sono ancora legati a un consumo di caffè a filtro, quindi vogliamo prima valutare l’offerta giusta – ha spiegato Mazzà –. Oltreoceano siamo alle prese con un coffee lover non ancora abituato al mondo delle capsule per espresso, prediligendo bevande a base latte, come macchiati e cappuccini’’.

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