Il bilancio di sostenibilità di Selex

Filiera corta, ambiente, sostegno al terzo settore e lotta contro lo spreco alimentare tra i capisaldi dell’impegno del gruppo retail per la responsabilità sociale
Il bilancio di sostenibilità di Selex

Nella nona edizione del bilancio di sostenibilità il Gruppo Selex illustra numeri e numerose iniziative delle sue insegne sui temi della sostenibilità e della responsabilità sociale, come la valorizzazione della filiera corta, il sostegno ad enti del terzo settore per attività sociali, sportive e culturali,i temi ambientali e la lotta contro lo spreco alimentare. Il documento prende spunto dagli standard di rendicontazione GRI ed è suddiviso in cinque macro pilastri: persone, clienti, territorio, ambiente e fornitori, che Selex si impegna a rendicontare annualmente.

Alessandro Revello (nella foto), Presidente Selex, commenta: “Rispondere prontamente alle necessità del mercato e garantire ai nostri consumatori prodotti eccellenti, con un ottimo rapporto qualità-prezzo, è la sfida che ogni giorno ci poniamo. La sostenibilità diventa sempre più importante per la crescita strategica del nostro gruppo e, nel percorso di integrazione della responsabilità sociale in azienda, ci impegniamo a individuare iniziative mirate e progetti, che riguardano sia l’area ambientale sia quella sociale”.

PACKAGING E AMBIENTE

Nel 2018 è iniziato un processo di rinnovamento delle confezioni e degli imballi dei prodotti a marchio Selex, che punta a ridurre drasticamente i materiali di scarto e a ottimizzare i processi produttivi in termini di emissioni di anidride carbonica e consumi idrici.

Selex ha diminuito l’impatto ambientale delle confezioni di oltre 3.000 prodotti a marchio, con una riduzione di circa 1.500 tonnellate di plastica utilizzata per il packaging della Mdd.

RESPONSABILITÀ SOCIALE

Nel 2021 le imprese del gruppo hanno anche investito 6,3 milioni di euro in progetti di sostegno nei confronti delle comunità locali in cui operano i soci, valorizzando il legame storico e sociale che il gruppo mantiene con i territori di riferimento.

LOTTA AGLI SPRECHI

Contro lo spreco alimentare sono stati donati oltre 1,6 milioni di kg di prodotti, grazie ad iniziative di recupero delle eccedenze alimentari, compresi i prodotti freschi.

FORNITORI

Le nostre imprese sviluppano sempre di più partnership con i produttori locali – afferma Revellovalorizzando la filiera corta e le eccellenze gastronomiche locali. Questo ci permette di essere promotori di un’artigianalità autentica e tradizionale, di far conoscere il nostro territorio ma anche di ridurre gli impatti ambientali lungo la nostra catena del valore”.

PRODOTTI A MARCHIO

Oltre il 94% dei prodotti a marchio Selex sono di origine italiana, e su questi c’è la massima attenzione al controllo di filiera. L’adesione al Protocollo d’intesa tra il Ministero delle Politiche agricole e Federdistribuzione del 2017 nell’acquisto di prodotti agricoli e agroalimentari, e sull’utilizzo delle piattaforme elettroniche, ha messo in moto un processo di controllo selettivo. La richiesta ai fornitori di iscrizione al Protocollo del lavoro agricolo di qualità, o certificazione equivalente, punta a contrastare il possibile ricorso a lavoro nero e caporalato.

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