Ferrari Formaggi scommette sugli investimenti

Sul tavolo un piano investimenti per il prossimo triennio pari a 20 milioni di euro. Qualità, sicurezza e sostenibilità gli imperativi per la crescita
Ferrari Formaggi scommette sugli investimenti

Ferrari Giovanni Industria Casearia, azienda specializzata nella produzione, selezione, stagionatura e confezionamento di formaggi di alta qualità porzionati e grattugiati, annuncia un piano d’investimenti per i prossimi tre anni dal valore di 20 milioni di euro. Qualità, sicurezza e sostenibilità ambientale rappresentano per l’azienda lodigiana i driver per la crescita e lo sviluppo. 

“L’attuale scenario è davvero difficile e complesso, a causa dell’incredibile aumento dei costi di produzione e trasformazione, dal prolungarsi del terribile conflitto in Ucraina e dagli aumenti che i prezzi al consumo avranno sulla capacità di spesa dei consumatori – dichiara Massimo Estrinelli, Managing director Ferrari G. Industria Casearia –. Tutto questo metterà a dura prova la capacità di tenuta del comparto alimentare italiano. Noi abbiamo una visione di lungo periodo e lavoreremo e investiremo per continuare a crescere in modo sostenibile sia in Italia, rafforzando ulteriormente il marchio Ferrari, che sui mercati esteri, attraverso la continua espansione del marchio Giovanni Ferrari, con la missione di aumentare la quota di esportazione all’interno del nostro portafoglio”. 

LE PERFORMANCE 2018-2021

Dopo aver chiuso il 2021 con un fatturato di oltre 144 milioni di euro, in aumento del 5,9% rispetto all’anno precedente, Ferrari Formaggi conferma la solidità del suo business e delle scelte strategiche intraprese nel triennio 2018-2021. Sono i dati a parlar chiaro: Ferrari GranMix, Grana Padano, Parmigiano Reggiano ed Emmentaler Switzerland sono le quattro categorie prodotto che, in termini di volumi, hanno meglio performato. Per i grattugiati, punto di forza dell’azienda, la crescita ha segnato un +15,4% nel 2021 rispetto al 2018, con la linea GranMix in testa (+27% nel triennio 2018-2021, grazie anche a importanti campagne di comunicazione televisive e digitali). 

“La nostra marca è oggi più forte sul mercato italiano ed europeo e ciò ci consentirà di affrontare i tempi complessi ed incerti che abbiamo davanti a noi per il prolungarsi delle crisi pandemica e geopolitica – sottolinea Laura Ferrari, Presidente dell’azienda –. Abbiamo un piano di investimenti per migliorare la competitività, ridurre l’impatto delle nostre produzioni sull’ambiente, produrre energia rinnovabile. Vogliamo migliorarci affinché la fiducia che i nostri clienti, i nostri consumatori, i nostri collaboratori ripongono in Ferrari sia un riferimento su cui contare. Questa è la nostra passione ed il nostro dovere”.

FOCUS SU EXPORT E SOSTENIBILITÀ

I mercati oltralpe attirano sempre più l’attenzione dell’azienda, merito dei numeri registrati nell’ultimo triennio: il marchio Giovanni Ferrari ha infatti conseguito ottimi risultati in termini di fatturato, con un +94% nel 2021 rispetto al 2018. Germania e Francia guidano l’ascesa nel mercato europeo, con i formaggi Dop Grana Padano e Parmigiano Reggiano a segnare volumi di vendita triplicati nel solo triennio 2018-2021. Altro driver di crescita, su cui Ferrari investe risorse ed energie, è la sostenibilità ambientale. Le politiche green rappresentano infatti il punto centrale del prossimo piano di investimenti – di cui il 70% sarà di matrice ambientale –, con l’obiettivo di portare benefici in termini sia di efficientamento energetico, attraverso una migliore sostenibilità della produzione (risparmio energetico, oltre che produzione ed utilizzo di energia da fonti 100% rinnovabili), sia di miglioramento della capacità e della qualità di stoccaggio, con l’implemento di linee produttive in grado di garantire l’impiego di packaging 100% riciclabile e (dove possibile) riciclato. 

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