Danone chiude un 2022 in crescita

Vendite in aumento in tutto il mondo per la multinazionale, con la crescita in Europa determinata dall’aumento dei prezzi. Buone prospettive per il 2023
Danone chiude un 2022 in crescita

È un bilancio che parla di crescita quello appena chiuso da Danone e riferito all’anno scorso. Il fatturato ha infatto raggiunto 27,66 miliardi di euro nel 2022, con una crescita del +13,9% rispetto all’anno precedente e per un aumento dei prezzi del +8,7%. Il fatturato consolidato si è attestato a 27,7 miliardi di euro, in crescita del +7,8% a parità di perimetro, con un contributo del +8,7% da parte dei prezzi e del -0,8% da parte dei volumi.

Antoine de Saint-Affrique, Ceo del Gruppo ha commentato: “Se il 2022 è stato un anno di sfide e volatilità senza precedenti, per Danone è stato anche un periodo di profonda trasformazione e di consolidamento dei risultati. È importante notare che il 2022 non è stato solo un anno di strategia e trasformazione, ma anche di progressi e risultati significativi. Pur rispettando i nostri impegni finanziari per il 2022, abbiamo iniziato a reinvestire in modo significativo nelle nostre capacità, nei prodotti e nel marchio. Sulla base dello slancio del 2022, entriamo nel 2023 con rinnovata ambizione e fiducia nella nostra strategia. Quest’anno porteremo ulteriormente avanti la trasformazione del gruppo”.

I MERCATI TRAINANTI

La crescita nel quarto trimestre è stata del +7 per cento: +9,7% in Nord America, trainata da International Delight, Activia, Oikos e Silk, +4% in Europa (soprattutto grazie all’inflazione), trainata da Specialized Nutrition, +3,4% in Cina, Asia settentrionale e Oceania, sempre grazie a Specialized Nutrition ed EDP, e +9,8% nel resto del mondo, con il contributo di tutte le categorie e aree geografiche e, ancora una volta, dell’aumento dei prezzi.

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