Olio Garda Dop, due premi per produttori e futuri chef

A San Felice del Benaco (Bs) la premiazione dell’ottavo concorso unico Oro del Garda e della terza edizione del concorso interregionale premio Olio Garda Dop rivolto agli studenti degli istituti alberghieri del territorio
Olio Garda Dop, due premi per produttori e futuri chef

Promuovere l’Olio Garda Dop valorizzandone la qualità, l’immagine e tutti gli attori della filiera produttiva che, con il loro impegno, salvaguardano un prodotto prezioso e il territorio in cui nasce. È questo l’obiettivo del Consorzio di tutela dell’Olio Garda Dop che il 25 marzo, a San Felice del Benaco (Bs), ha celebrato le premiazioni dei due concorsi interregionali dedicati al prodotto simbolo delle sponde del Lago di Garda: Oro del Garda, riservato all’olio extra vergine di oliva prodotto e certificato nell’area di produzione a Denominazione di Origine, e il premio Olio Garda Dop, rivolto agli studenti degli istituti alberghieri delle tre regioni su cui insiste la denominazione: Veneto, Lombardia e Trentino.

IL PREMIO OLIO GARDA DOP

Creato dagli studenti dell’Azienda Bergamasca di Formazione Mattia Casari, Ruben Palaghianu, Eros Poleni e Franceildo Xavier De Oliveira, il piatto “Battuta di spigola croccante marinata all’olio Garda Dop in nuvola di fumo d’olivo” ha convinto la giuria tecnica del terzo concorso interregionale Premio Olio Garda Dop proprio per il sapiente utilizzo del condimento, che ne ha esaltato peculiarità e versatilità. Una capacità che è valsa all’istituto dei quattro futuri chef un premio di mille euro.

Nelle posizioni d’onore, si sono classificati: al secondo posto l’istituto Cfp Enaip Alberghiero – Riva del Garda (Tn) con il “Filetto di trota in oliocottura con carciofi in osmosi alla liquirizia e olio Garda Dop, crumble alle molche e gel al Trento Doc”, ideato da Jazmin Delai, Diego Tavernini, Lorenzo Fede, Alessandro Galas; medaglia di bronzo per gli studenti del Cfp Canossa di Brescia che hanno presentato “Panada con insalata di spigolo bollito e fonduta di nostrano Val Trompia”, preparato da Giovanni Maria Di Sabato, Luca Pubietti, Cristian Benuzzi, Rubens Bresciani.

La giuria ha attribuito anche due menzioni speciali al Afgp Centro Bonsignori di Remedello (Bs) in gara con lo “Storione di calvisano in oliocottura, cremoso di patate all’olio Garda Dop, limone e liquirizia” ideato da Dalila Pirozzoli, Gurpreet Singh, Lucrezia Puzzanghera, Matteo Piafrini, e al Cfp Fondazione casa del giovane don Mario Bottoglia di Castiglione delle Stiviere (Mn) per la creazione del “Morbido fior d’olivo” realizzata da Martina Cunegatti, Marta Varini, Maxim Coptu, Nikole Pialorsi.

Quest’ultima ricetta ha ricevuto anche il premio speciale intitolato alla memoria dello Chef Onelio Proietti Lippi, uno dei punti di riferimento della ristorazione bresciana; il premio è assegnato dall’Associazione cuochi di Brescia al piatto “che più valorizza ed esalta il prodotto olio Garda Dop”.

“ORO DEL GARDA”

La cerimonia è proseguita con il concorso unico Oro del Garda, dedicato alla figura di Giovanni Mazzoldi: scomparso nel 2018, è stato uno dei promotori più convinti della denominazione Garda Dop e tra gli imprenditori più lungimiranti del territorio.

Il concorso, giunto all’ottava edizione, è riservato all’olio extra vergine di oliva prodotto e certificato nell’area di produzione a denominazione di origine, e ha la finalità di valorizzare le risorse umane implicate nel percorso dall’olivo all’olio, attraverso il coinvolgimento di tutti gli attori di filiera.

Sono state ben 36 le etichette sottoposte al giudizio finale del panel di assaggio – riconosciuto dal Ministero dell’Agricoltura – suddivise nelle due le categorie in concorso: fruttato leggero e fruttato medio.

A conquistare il primo premio come migliore Olio Garda Dop dell’ultima campagna olivicola, sono stati rispettivamente l’azienda agricola San Felice di Toselli A. di San Felice del Benaco (Bs) per la categoria fruttato leggero e l’Oleificio Cisano Srl di Bardolino (Vr) nella categoria fruttato medio.

A seguire, nella categoria fruttato leggero, si sono posizionate al secondo posto l’azienda agricola Novello Cavazza di Cavazza Alessandra di Manerba del Garda (Bs) e al terzo il Consorzio Olivicoltori Malcesine di Malcesine (Vr). Per la sezione fruttato medio l’azienda Madonna delle Vittorie di Arco (Tn) ha conquistato la seconda posizione mentre Oliocru Srl di Riva del Garda (Tn) si è classificata terza.

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