Toblerone, Mondelez toglie il simbolo del Cervino dal pack

La holding statunitense proprietaria del marchio sposta la produzione in Slovacchia

Il Toblerone, il cioccolato dall’inconfondibile forma triangolare, sta per cambiare logo e abbandonare per sempre la sagoma del Cervino. Questo a causa della decisione di Mondelez International, holding statunitense proprietaria del marchio, di spostare la produzione in Slovacchia, a Bratislava, dove la multinazionale ha una sede produttiva dedicata al cioccolato che impiega oltre 800 persone. Infatti, secondo lo Swissness Act del 2017 un prodotto può far riferimento a simboli nazionali e croci svizzere solo se realizzato con l’80% di materie prime locali, soglia che sale al 100% quando si parla di latte e prodotti caseari. Anche le fasi centrali della filiera produttiva devono avvenire nei confini della Confederazione, mentre sono previste eccezioni per le materie irreperibili in Svizzera come il cacao.

IL NUOVO LOGO

Secondo quanto riportato dal quotidiano La Repubblica, Mondelez starebbe ridisegnando il packaging con un nuovo logo che riprenderà la sagoma di una montagna che sarà in linea con l’estetica geometrica e triangolare del prodotto. Non apparirà più la scritta “prodotto in Svizzera” che verrà sostituita con “nato in Svizzera”. Rimarrà invece la sagoma dell’orso rampante, nonostante l’orso sia un tributo alla città in cui è nata l’azienda: Berna. La capitale federale svizzera è infatti conosciuta come “città degli orsi”, animale da cui ha origine probabilmente il nome stesso della città tanto che compare sulla bandiera, sulle fontane, sui tombini e su tutti gli edifici pubblici.

LE RADICI TRA ITALIA E SVIZZERA

La storia del Toblerone inizia nel 1908 quando, durante un viaggio d’affari in Alsazia, Theodor Tobler, figlio di Jean fondatore della “Fabrique de Chocolat Berne”, e suo cugino, Emil Bahuman, assaggiarono il torrone. I due cugini rimasero così colpiti dalla bontà di quel dolce bianco e croccante che pensarono di coniugarlo con il cioccolato al latte. Dopo diversi tentativi riuscirono e così nacque il “Toblerone” nome nato dalla fusione del cognome del fondatore Tobler e dalla parola italiana torrone. La ricetta originaria prevede cacao proveniente da varie nazioni, latte svizzero e un impasto di mandorle californiane, miele e uova. Oggi Toblerone è distribuito in oltre 100 paesi e genera un giro d’affari che ha superato i 400 milioni di dollari. Negli anni al Toblerone classico si sono affiancate le versioni con mandorle salate, con uvetta, al cioccolato fondente e al cioccolato bianco.

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