Vino, i prezzi elevati frenano le vendite

L’anteprima della ricerca di Circana sul vino nella Distribuzione Moderna, che sarà presentata al prossimo Vinitaly, evidenzia le difficoltà del comparto, anche se non si esclude una ripresa nella seconda metà del 2023
Vino, i prezzi elevati frenano le vendite

I numeri sono eloquenti: -5,4% le vendite di vino nella Distribuzione Moderna nel 2022 rispetto al 2021, con i rossi che registrano un calo del -7% e gli spumanti del -4,7 per cento. È quanto emerge dalla ricerca di Circana, la nuova società nata dalla fusione di IRI e NPD, che sarà presentata a Vinitaly (a Verona dal 2 al 5 aprile), nel corso della 19° tavola rotonda su vino e Distribuzione Moderna, organizzata da Veronafiere. Un’anteprima della ricerca ha presentato i dati generali delle vendite nell’anno 2022, la classifica dei vini e spumanti più venduti (a volume) sugli scaffali della Distribuzione Moderna e la classifica dei vini emergenti (a valore).

FIDUCIA PER IL SECONDO SEMESTRE DELL’ANNO

Nel 2022 il calo dei volumi di vendita nella Distribuzione Moderna è stato causato dagli aumenti di costo delle produzioni e dei prezzi al pubblico. Anche il 2023 potrebbe essere ancora un anno difficile, a causa del pieno manifestarsi degli effetti legati al prezzo, ma non si esclude un recupero nel secondo semestre, se l’inflazione calerà e se le promozioni diventeranno più incisive.

Lo scenario geo-politico e le conseguenze sui prezzi hanno generato effetti non marginali sulle vendite, che però hanno resistito evitando un tracollo – ha dichiarato Virgilio Romano, Business Insight Director Circana –. La fine del Covid potrebbe dare più certezze a tutti. Nel corso della tavola rotonda presenteremo i dati dei primi mesi dell’anno, in modo da approfondire i primi segnali che vengono dai mercati e che potrebbero condizionare il 2023. Senza drammatici ulteriori aumenti dei prezzi, le Cantine e la Distribuzione Moderna potranno tornare a confrontarsi sulla base delle scelte aziendali e delle strategie di medio-lungo periodo”.

I VINI PIÙ VENDUTI A SCAFFALE

Sul podio dei vini più venduti nella Distribuzione Moderna spiccano il Prosecco, al primo posto con 46 milioni e 831mila litri, seguito dal Chianti, con 17 milioni e 658mila litri, e il Lambrusco, con 16 milioni e 994mila litri. Come sottolineato in apertura, i dati dell’intero comparto vino mostrano una flessione, a volume, del -5,4%, dei vini rossi del -7% e degli spumanti del -4,7%, che diventa -0,2% se si esclude proprio il Prosecco.

La classifica dei vini emergenti, cioè quelli col maggior tasso di crescita rispetto all’anno precedente, elaborata a valore, mostra sul podio la Ribolla, con +12% rispetto al 2021, il Muller Thurgau, con +10%, e il Vermentino, con +9,9 per cento. Passando invece ai formati, la classica bottiglia da 0,75 l la fa da padrone, con oltre 348 milioni di unità vendute, seguita dal brick, con oltre 176mila confezioni acquistate dai consumatori.

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