MartinoRossi riduce il consumo idrico con Underdrip

Risparmi fino al 60% grazie al sistema di sub-irrigazione e fertirrigazione di precisione di nuova concezione
MartinoRossi riduce il consumo idrico con Underdrip

MartinoRossi ha deciso di fare proprio il messaggio che arriva dalla celebrazione della 53esima Giornata mondiale della terra. Con la fondazione di Underdrip, società creata ad hoc per curare lo sviluppo dell’omonimo sistema di sub-irrigazione e fertirrigazione di precisione di nuova concezione, l’azienda del bakery sostiene l’innovazione della filiera. La nuova tecnologia è stata testata e perfezionata in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore – sedi di Piacenza e Cremona – e l’Università degli Studi di Milano.

Una qualsiasi delle immagini sulla portata attuale di fiumi, laghi e invasi descrive meglio di tante parole in che misura le alterazioni climatiche stanno minando le basi della filiera agroalimentare nazionale, e quanto sia urgente passare allo studio di soluzioni concrete e di lungo periodo”, afferma Giorgio Rossi, Presidente MartinoRossi.

Da questo punto di vista il comparto agricolo italiano è molto avanti nella sperimentazione in campo di nuove tecnologie e tecniche agronomiche che consentono di ridurre i consumi di acqua, energia e fertilizzanti azotati; migliorando nettamente sia la sostenibilità delle attività agricole sia le rese per ettaro delle colture. Quello che manca nel nostro Paese è la capacità di fare sistema, mettendo a fattore comune le esperienze e le competenze di cui disponiamo”, sostiene il Presidente MartinoRossi.

UNDERDRIP: ALLE RADICI DI UN’AGRICOLTURA SOSTENIBILE

Una volta posizionato, questo sistema interrato ad alta efficienza permette di ridurre fino al 60% i consumi idrici e del 50% quelli di fertilizzanti. Underdrip prevede l’interramento delle manichette su file parallele a profondità variabili tra i 30 e i 50 cm, a seconda delle tessiture del terreno, con memorizzazione Gps della posizione dell’impianto, in modo da consentire la semina e il successivo sviluppo delle piante al di sopra delle manichette stesse. Acqua e fertilizzanti vengono rilasciati a bassa pressione in corrispondenza delle radici delle colture e si distribuiscono gradualmente, sfruttando la microporosità del suolo.

MartinoRossi

I BENEFICI DI UNDERDRIP

Tali caratteristiche presentano una serie di importanti vantaggi, sia rispetto alla tradizionale irrigazione a pioggia sia alla micro-irrigazione superficiale a goccia. Il rilascio dell’acqua al livello delle radici, infatti, stimola lo sviluppo dell’apparato radicale a tutto beneficio dell’assorbimento dei nutrienti presenti nel terreno e della vigoria delle piante. L’assenza di umidità in superficie, per contro, crea un ambiente sfavorevole alla proliferazione di infestanti e infezioni fungine, riducendo drasticamente la necessità di ricorrere a diserbanti e fitosanitari. Inoltre, la mancata necessità di rivoltare periodicamente il terreno favorisce il consolidamento del suolo coltivato, la sua capacità di trattenere il carbonio e la sua vitalità, poiché rispetta l’equilibrio naturale di microfauna e microflora.

La Giornata mondiale della terra è un’occasione da non sprecare per riflettere su quello che possiamo fare per dare un futuro sostenibile al pianeta, iniziando dalla gestione razionale e concreta di emergenze non più sporadiche come la scarsità d’acqua per il fabbisogno umano e a scopo irriguo. L’agricoltura ha competenze e mezzi per ricoprire un ruolo chiave, ma oggi più che mai c’è bisogno del contributo di tutti”, conclude Rossi.

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