Brunella, via libera dal Mimit per il nuovo impianto

L’investimento per la realizzazione dello stabilimento di Nocera Inferiore (Sa) dedicato alla produzione di conserve rosse ammonterà a 27,1 milioni. Fra gli obiettivi: creare un marchio comune, valorizzare la produzione locale, aumentare le esportazioni
Brunella, via libera dal Mimit per il nuovo impianto

Brunella, l’azienda di Nocera Inferiore (Sa) specializzata nella lavorazione di pomodoro per la produzione di conserve rosse, avrà un nuovo stabilimento entro il 2026. Il ministro del Mimit-Ministero delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso ha autorizzato l’accordo di sviluppo per la realizzazione dell’impianto. Il progetto prevede la riqualificazione di uno stabilimento dismesso e di un piano di ricerca e sviluppo per la messa a punto di nuovi prodotti in collaborazione con l’Università Federico II di Napoli, per una spesa complessiva di 27,1 milioni. 

VALORE AL TERRITORIO

Le agevolazioni concesse dal Mimit ammontano a 15,8 milioni di cui 11 a fondo perduto e 4,8 con finanziamenti agevolati. Anche la regione Campania partecipa al finanziamento con contributi a fondo perduto pari a 1,7 milioni. Alla firma del Ministro seguiranno l’istruttoria e la sottoscrizione di un contratto di sviluppo con Invitalia.

L’intento dell’azienda è quello di dar vita un marchio comune con fornitori e associazioni agricole locali per incentivare la valorizzazione della produzione del territorio (i pomodori utilizzati saranno esclusivamente campani e pugliesi). Si prevede un impatto positivo anche sull’occupazione, con l’assunzione di 40 nuovi addetti, ma il focus del progetto è anche sull’estero. L’obiettivo è anche quello di aumentare i ricavi dalle esportazioni del 50 per cento. 

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