Arance rosse per la ricerca, la Gdo si mobilita contro il cancro

Oltre 50 insegne partecipano all’iniziativa di Fondazione Airc in occasione del World Cancer Day
Arance rosse per la ricerca, la Gdo si mobilita contro il cancro

Da venerdì 2 febbraio oltre 10.000 punti vendita di più di 50 insegne della Gdo e Do si attiveranno per l’iniziativa ‘Arance rosse per la Ricerca’, in occasione del World Cancer Day e della campagna di Fondazione Airc dedicata alla prevenzione e al sostegno della ricerca sul cancro.

Per ogni confezione di ‘Arance rosse per la Ricerca’ venduta tra il 2 e il 16 febbraio, fino a esaurimento di oltre un milione reticelle previste, le insegne aderenti doneranno 50 centesimi a Fondazione Airc, per sostenere il lavoro dei circa 6.000 ricercatori sostenuti.

Contro il cancro è fondamentale agire a livello individuale, adottando abitudini più sane sin dal momento della spesa, e agire come collettività, sostenendo insieme la ricerca per prevenire sempre più tumori, per diagnosticare la malattia sempre più precocemente e per curare sempre meglio tutti i tipi di cancro – sottolinea Chiara Occulti, chief marketing & fundraising Officer Fondazione Airc –. In questo contesto, l’impegno dei nostri partner della Grande distribuzione e della Distribuzione organizzata è cruciale perché, unendosi a questa mobilitazione collettiva, ci consente di coinvolgere sempre più persone nel sostegno ai ricercatori e di amplificare i nostri messaggi di prevenzione”.

LE VOCI DELLE INSEGNE ADERENTI

Anche quest’anno siamo felici di aderire a questa nobile iniziativa di Airc – ha commentato Filippo Fabbri, Direttore Generale di Despar Italia – . ‘Arance rosse per la Ricerca’ rappresenta, infatti, l’opportunità di unirsi a una causa di grande importanza sociale che, grazie al coinvolgimento attivo dei nostri clienti, può fare la differenza e contribuire a promuovere una maggiore consapevolezza sulla necessità di sostenere la ricerca contro il cancro. Nelle tre edizioni precedenti siamo riusciti a raggiungere un ottimo risultato grazie alla grande adesione della nostra clientela, vendendo oltre 282.000 reticelle per un equivalente di quasi 140.000 euro destinati ad Airc. Invitiamo i nostri clienti, collaboratori e le comunità a unirsi a noi in questa importante causa. Ogni gesto conta, e insieme possiamo fare la differenza nella ricerca di soluzioni e trattamenti all’avanguardia per la prevenzione e la cura oncologica”.

“Il nostro modello d’impresa è caratterizzato da un forte senso di responsabilità verso le comunità locali che ci vede impegnati quotidianamente a supporto delle realtà che rivestono un ruolo cruciale nel migliorare la qualità delle vita delle persone e in questo Fondazione Airc è sicuramente in prima linea – ha dichiarato Michael Gscheidlinger, Country Managing Director Aldi Italia –, siamo dunque orgogliosi di poter rinnovare il nostro sostegno alla ricerca scientifica, sensibilizzando i clienti all’acquisto di un prodotto che oltre a far bene alla salute, rappresenta al contempo un gesto concreto per migliorare il futuro delle nuove generazioni”.

“Con un coraggioso approccio di ‘azienda aperta’ – ha raccontato Marcello Caldarella, Corp. communications manager Pennysiamo sempre alla ricerca di partner di valore le cui competenze, storia e mission, possano essere d’ispirazione per il nostro percorso #VIVIAMOSOSTENIBILE, ma anche un’opportunità concreta di azione per la tutela delle persone, dell’ambiente e delle sue risorse”.

“Di fronte a iniziative come queste – afferma Graziano Costantini, Dg Etruria Retailrispondiamo sempre presente. Fondazione Airc porta avanti, da anni, un lavoro importantissimo per tutti i cittadini, facendo ricerca verso una delle malattie più terribili, cui milioni di italiani devono fare i conti ogni giorno. Per fare ricerca però, c’è bisogno di tutto il supporto possibile e noi siamo lieti di partecipare con le ‘Arance Rosse per la Ricerca’”. 

“Anche quest’anno siamo onorati di poter rinnovare il nostro supporto a Fondazione Airc aderendo all’iniziativa di raccolta fondi ‘Arance rosse per la Ricerca’ per la lotta contro il cancro – dichiara Michela Riva, Responsabile Esg Gruppo Finiper Canova -. Un’importante iniziativa che ci consente di promuovere la cultura della prevenzione verso i nostri clienti, ricordando che la salute è il bene più prezioso, e che ci permette di contribuire, con un piccolo ma importante gesto, al progresso scientifico in ambito oncologico”.

“Alimentazione e benessere sono due temi da sempre connessi per Crai, sia per la progettazione dei nostri prodotti, sia per sensibilizzare i nostri clienti – spiega Grégoire Kaufman, Direttore generale Crai -. Se la prevenzione riguarda anche le scelte alimentari e si attua quindi nel momento della spesa, riteniamo fondamentale aderire a iniziative mirate alla ricerca oncologica come ‘Arance rosse per la Ricerca’ a sostegno di Fondazione Airc”.

Con le ‘Arance rosse per la Ricerca’, dal 2016 Airc ha raccolto oltre 1,7 milioni di euro, che hanno contribuito a dare continuità ai progetti di ricerca di migliaia di scienziati che lavorano in Italia per rendere il cancro sempre più curabile.

© Riproduzione riservata