Arriva un Qr-code per le persone non vedenti e ipovedenti

In occasione della Giornata nazionale del braille, Arti Grafiche Parini presenta Tq Braille: “Un nuovo modo più inclusivo e innovativo di intendere il packaging”
Arriva un Qr-code per le persone non vedenti e ipovedenti

Un Qr-code per le persone non vedenti e ipovedenti: è questa l’idea alla base di Tq Braille, progetto ideato da Arti Grafiche Parini, azienda piemontese con oltre sessant’anni di esperienza nel settore della stampa commerciale, editoriale e nel packaging. Presentato oggi, in occasione della Giornata nazionale del braille e con il patrocinio dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (Uici), Tq Braille punta a reinventare le modalità con cui i consumatori con menomazioni visive, oltre due milioni in Italia e 260 milioni nel mondo (fonte: Oms), possono accedere alle informazioni dei prodotti in fase di acquisto.

COME FUNZIONA IL NUOVO QR-CODE

Tq Braille si compone di una cornice punzonata con la parola Qr in caratteri braille, che circonda un Qr-code collegato a una pagina web con tutte le informazioni inerenti al prodotto, leggibili e ascoltabili attraverso sistemi di screen reader come VoiceOver di iOS e Talk Back di Android.

Il metodo permette un accesso agevole a informazioni come dichiarazioni nutrizionali, istruzioni d’uso o direttive per lo smaltimento; il tutto con una stampa a punti che può essere eseguita su diverse aree della confezione, con dimensioni diverse e su diversi tipi di materiale da imballaggio, mantenendo un costo trascurabile e confermandosi adattabile a prodotti di qualsiasi settore merceologico.

LE AZIENDE PRONTE AD ADOTTARLO

Il progetto ha già riscontrato interesse dal mondo produttivo, manifatturiero e del food&beverage: le prime aziende che introdurranno Tq Braille in alcuni loro packaging sono Costadoro, Candioli e Caseificio Pugliese F.lli Radicci. Queste collaborazioni saranno presentate in occasione di Horeca Expoforum, che si terrà a Torino dal 17 al 19 marzo e che vedrà la partecipazione di Arti Grafiche Parini nello stand di Exclusive Brands Torino.

Siamo molto orgogliosi di presentare Tq Braille – annuncia Alberto Parini, Ceo e founder Arti Grafiche Parinicon questo progetto vogliamo dare una soluzione a un problema reale per milioni di persone in Italia e nel mondo. L’azienda è da sempre impegnata nel soddisfare tutte le esigenze del cliente e nel rendere il nostro lavoro una risposta concreta ai bisogni della comunità. Vogliamo che con Tq Braille si compia un vero passo in avanti per quanto riguarda i diritti del consumatore, declinandoli in un mondo sempre più inclusivo e accessibile. I primi riscontri delle aziende food&beverage e il patrocinio dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, con cui stiamo lavorando fin dai primi step del progetto, dimostrano che siamo sulla buona strada”.

Il Presidente UICI di Torino, Gianni Laiolo, e il responsabile del comitato informatico Alessio Lenzi sottolineano: “La tecnologia, se usata con sapienza, può avere un impatto estremamente positivo sulla vita delle persone con disabilità visiva. Siamo felici che l’azienda Arti Grafiche Parini abbia voluto investire in una soluzione immediata e di pronto uso. Grazie a Tq Braille, sarà più semplice, per chi non vede o ha gravi minorazioni visive, accedere a informazioni altrimenti difficili da trovare. La strada verso la piena inclusione passa anche da questi accorgimenti, utili nel quotidiano”.

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