Avena, domanda in forte crescita

Vendite a +6% a volume e +18% a valore. La produzione italiana cala ma nei supermercati ben 623 prodotti, dai biscotti agli yogurt, segnalano la presenza di avena in etichetta
Avena, domanda in forte crescita

Il boom che sta vivendo attualmente l’avena in Italia è stato fotografato dall’ultima edizione dell’Osservatorio Immagino: se la produzione continua a diminuire (-7% tra 2022 e 2023 secondo l’Istat), la domanda cresce (+9%) di pari passo con l’offerta che arriva sugli scaffali dei negozi. In ipermercati e supermercati ci sono attualmente ben 623 prodotti che segnalano la presenza di avena sull’etichetta, dai biscotti agli yogurt, e in 12 mesi hanno aumentato le vendite del +6% a volume e del +18% a valore, arrivando a superare i 298 milioni di euro.

DA CIBO POVERO A SUPERFOOD

Nonostante abbia rivestito un ruolo importante nell’alimentazione di molti popoli, soprattutto nordici, l’avena è stata caratterizzata per molto tempo come un cibo povero e rustico, perché usato anche per l’alimentazione animale. Quanto meno fino all’arrivo della dieta Dukan, che ha inserito questo cereale tra i “superfood”, valorizzandone le qualità nutrizionali in tutto il mondo. Priva di glutine e ricca di fibre utili per controllare il colesterolo, l’avena ha le caratteristiche adatte per piacere ai consumatori attenti ai cibi “healthy”, oltre ad essere estremamente versatile. Infatti è alla base di ricette popolari (come müesli e porridge) e può essere trasformata e consumata in chicchi e fiocchi, oppure come farina o bevanda. Viene anche aggiunta ad un numero sempre più ampio di prodotti alimentari, come cracker e yogurt, per migliorarne il profilo nutrizionale.

L’ampliamento dell’offerta (+9% in un anno) ha contribuito a far entrare l’avena in molte case italiane. Il lancio di nuovi prodotti resta determinante, perché consente di inserire l’avena in un maggior numero di occasioni di consumo.

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