Coppa di Parma Igp, fatturato al consumo a 73 milioni

Nel 2023 è cresciuta la produzione a volume del prodotto certificato, che ha superato i due milioni di kg (+7%). Il mercato canadese vale quasi metà dell’export complessivo
Coppa di Parma Igp, fatturato al consumo a 73 milioni

Un fatturato al consumo da 73 milioni di euro, con una crescita del mercato canadese arrivato a sfiorare la metà dell’export complessivo. Sono i principali dati, relativi al 2023, del Consorzio di Tutela della Coppa di Parma Igp che comprende 21 aziende associate per un comparto da oltre 500 occupati tra addetti diretti e lavoratori legati all’indotto.

Nel 2023 il volume del prodotto certificato è cresciuto del +7%, arrivando a superare i due milioni di chilogrammi, con una produzione che si è assestata sui livelli del 2022 sfiorando i quattro milioni. Un ottimo risultato considerando l’aumento dei costi della materia prima. Il taglio di carne suina utilizzato per la Coppa Igp (la porzione muscolare del collo) ha subito a questo proposito un rialzo del 16% nell’ambito di un trend ormai costante.

Buone anche le performance del prodotto preaffettato, che dopo un inizio di 2023 negativo ha raggiunto i livelli del 2022 soprattutto grazie ad un +15% registrato a novembre, poco prima delle festività natalizie. Sono state 440 le tonnellate di carne suina impiegata in questo comparto, con un’incidenza del 30% sul totale delle vendite.

CANALI E MERCATI

La grande distribuzione si conferma il canale di commercializzazione principale, con una quota pari al 70% del fatturato totale. In crescita anche il settore Horeca, che per la Coppa di Parma Igp è un’importante vetrina in termini di reputazione e valorizzazione del prodotto.

L’export ha raggiunto una quota del 10% sul turnover complessivo, soprattutto grazie al mercato canadese dove la Coppa di Parma Igp, dal suo ingresso dieci anni fa, è in crescita costante. L’anno scorso il paese nordamericano ha superato il 45% di quota export complessiva (nel 2021 era al 38%) confermandosi maggior importatore. Il mercato UE continua a rappresentare la principale area di destinazione, grazie ai principali partner commerciali: Germania, Francia, Belgio, Olanda e Lussemburgo.

Fabrizio Aschieri, Presidente del Consorzio di tutela della Coppa di Parma Igp, commenta: “Nel 2023 abbiamo affrontato sfide importanti, come la crescita esponenziale del costo delle materie prime dovuta anche alla minore disponibilità di suini. Ecco perché aver aumentato i volumi del prodotto certificato ci rende molto soddisfatti, e testimonia l’apprezzamento dei consumatori per la Coppa di Parma Igp”.

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