Largo consumo, Gen Z e community al centro de Linkontro 2025

Novità e spunti emersi dal palco della 40esima edizione della tre giorni organizzata da NIQ
Largo consumo, Gen Z e community al centro de Linkontro 2025

Si è conclusa oggi la 40esima edizione de Linkontro 2025, evento di riferimento nel mondo del largo consumo organizzato da NielsenIQ. L’evento dal titolo “… Siamo noi. In viaggio per esplorare nuovi confini” ha riunito personalità di spicco di industria e grande distribuzione – accolto nel Forte Village Resort in Sardegna, dove 245 aziende e più di 670 manager hanno ascoltato gli interventi di 32 relatori.

Molti i temi di attualità e di settore affrontati nei tre giorni della kermesse. Dallo scenario economico, sociale e politico, alla cultura aziendale e al confronto tra generazioni, la leadership femminile, fino alle opportunità di collaborare nella filiera. Riflettori puntati anche sui consumatori del domani, la GenZ, insieme alle nuove abitudini di consumo e alle sfide da affrontare.

Il 2025 si è aperto all’insegna del segno positivo sia in termini di quantità che di valore”, ha osservato Enzo Frasio, Ad NIQ Italia. “Un andamento di positività diffusa che deriva non solamente da alcune categorie che crescono e riflettono i bisogni emergenti dei consumatori, ad esempio il tema del benessere, ma ancora nuovi canali distributivi che si affacciano sul mercato, e soprattutto una convivenza tra industria di marca e marca del distributore in un contesto che permette a entrambe di svilupparsi”. Frasio ha sottolineato che “oggi l’agenda per il mercato è costituita da quattro elementi, a iniziare dalla coompetizione che implica la creazione di relazioni di reciproco vantaggio tra industria, distribuzione e comunicazione al fine di generare valore diffuso. Inoltre, gli attori dell’industry hanno bisogno di condividere un linguaggio comune, ovvero i dati che devono essere interconnessi, per questo parliamo di ‘Data democratisation’. E poi, sicuramente, la tecnologia che è un enabler per elaborare i dati, traendone valore e sui quali prendere decisioni strategiche. Ultimo ma non per importanza, le persone: aziende, clienti e consumatori sono community di persone. Da qui nasce l’importanza di ascoltare e comprendere i consumatori, raggiungendo target e nicchie specifiche per rispondere alle loro esigenze e conquistare così una fidelizzazione oggi sempre più difficile da ottenere”.

LA GEN Z PROTAGONISTA A LINKONTRO 2025

Consumatore al centro, dunque, con uno sguardo attento al domani. È la Gen Z tra i protagonisti della giornata conclusiva de Linkontro 2025. A parlarne Ramon Melgarejo, President strategic analytics & insights di NIQ, sottolineando come sia proprio questa generazione che ridefinirà il consumo a livello globale, rivoluzionando le dinamiche di mercato con un potere di spesa superiore rispetto ai coetanei delle generazioni precedenti.

Secondo i dati NielsenIQ presentati a Linkontro 2025, i giovani nati tra il 1995 e il 2010 mostrano una forte attenzione alla qualità, alla sostenibilità e all’innovazione tecnologica, privilegiando prodotti che rispecchiano i loro valori di individualità, etica e benessere. Questo cambiamento impatta direttamente le strategie dei brand, che devono adattarsi ad una generazione sempre più omnicanale e digitale, capace di influenzare interi settori attraverso scelte consapevoli e nuovi modelli di acquisto.

Inoltre, stando sempre alle rilevazioni NielsenIQ, i membri della Gen Z di 25 anni guadagnano e spendono di più rispetto alle generazioni precedenti alla stessa età. Questa tendenza è globale: negli Stati Uniti ad esempio la Gen Z (che rappresenta il 20% della popolazione americana) supera Millennials e Gen X per consumi medi annui per persona (38,3mila dollari per la Gen Z, 30,5mila per GenY/Millennials e 28,9mila per Gen X), fenomeno che si riscontra anche in Europa, in cui la Gen Z è il 17% della popolazione e i consumi medi annui per persona sono pari a 20,8mila dollari (16,6mila per i Millennials e 14,2mila per Gen X). Una dinamica presente anche nei principali mercati emergenti.

La chiave per comprendere la Gen Z sta nei suoi valori: individualità, moralità, flessibilità e benessere. Questi quattro pilastri, comuni a livello globale, orientano le scelte di acquisto e il rapporto con i brand. La Gen Z cerca prodotti che riflettano la propria unicità, ma anche l’impegno etico e la sostenibilità. La soluzione? Investire in prodotti di qualità e duraturi, che rappresentano per la Gen Z una nuova forma di sostenibilità.

Le aziende che comprendono il valore dei consumatori della Gen Z hanno l’opportunità di costruire relazioni di lungo termine, basate su trasparenza e innovazione”, ha affermato Ramon Melgarejo. “I marchi che sapranno interpretare le loro esigenze e coinvolgerli attraverso canali digitali e social commerce saranno i veri protagonisti del mercato nei prossimi anni”.

IL LARGO CONSUMO E L’ATTUALITÀ DELLA GENDER EQUALITY

Sul palco de Linkontro 2025 anche tematiche di attualità: Emilie Darolles, West Europe President di NIQ e membro di Lead Network, ha posto l’accento sulla gender equality e sull’importanza della leadership femminile, ricordando come diversi studi abbiano confermato che la presenza femminile nei ruoli apicali delle aziende è sinonimo di maggiore profitto per le società e sottolineando il potere delle community – sul lavoro, così come network personali e le famiglie – da intendersi come luogo ideale e terreno fertile per fare attecchire e supportare i cambiamenti. “La gender equality non è una condizione che ‘sarebbe bello avere’, ma una necessità per raggiungere un futuro migliore, più corretto e di impatto”, ha concluso Darolles.

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