
In occasione dell’inaugurazione di TuttoFood 2025 a Milano, il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, ha delineato la strategia del governo per il settore agroalimentare italiano, ponendo l’accento sull’importanza di creare valore aggiunto e sostenibilità economica per le imprese. Secondo questa visione, la crescita del settore deve essere sempre più basata sulla valorizzazione dei prodotti, sull’espansione dei mercati e su una sostenibilità che tenga conto di tutti gli aspetti – economici, sociali e ambientali – in un contesto di collaborazione europea e partnership internazionale.
“La massiccia presenza di assessori e rappresentanti delle principali realtà italiane testimonia la volontà di investire in questo evento,” ha dichiarato in apertura Lollobrigida, sottolineando il ruolo delle istituzioni nell’accompagnare gli imprenditori nell’espansione dei mercati. “La sfida di aprirsi a nuovi mercati è una priorità per ogni imprenditore, e il nostro governo ha posto questo obiettivo tra i suoi pilastri strategici.”
Il ministro ha evidenziato come l’aumento del valore dei prodotti esportati sia fondamentale per rafforzare le filiere e generare ricchezza. Per quanto riguarda la sostenibilità, Lollobrigida ha criticato un approccio eccessivamente focalizzato sull’aspetto ambientale: “Dove non c’è ricchezza non c’è produzione, non c’è la capacità di avere attenzione nemmeno per il rispetto dell’ambiente,” ha chiarito, promuovendo una visione di sostenibilità che integri aspetti ambientali, economici e sociali.
Il ministro ha inoltre sottolineato l’importanza della collaborazione a livello europeo, auspicando una maggiore sinergia tra i sistemi fieristici ed una ricollocazione dell’Europa in linea con i trattati che garantiscono sicurezza, prosperità e sovranità. In un contesto di tensioni commerciali, Lollobrigida ha ribadito l’importanza della partnership con gli Stati Uniti. “Sono un nostro partner indispensabile dal punto di vista valoriale, istituzionale, un grande paese,” ha concluso, escludendo qualsiasi ipotesi di guerra commerciale.