Quargentan è la prima in Europa a utilizzare il materiale SIG Terra Alu-free + Full barrier per il confezionamento asettico di succhi e bevande vegetali in cartone. La collaborazione di lunga data tra Quargentan e SIG, incentrata su innovazione e sostenibilità, ha portato all’introduzione di questa nuova confezione priva dello strato di alluminio, che garantisce comunque la qualità e la conservazione del prodotto.
L’eliminazione dell’alluminio, che rappresenta circa il 5% del peso di una confezione standard ma incide significativamente sull’impatto ambientale, costituisce un passo avanti nella riduzione dell’impronta di carbonio delle confezioni in cartone SIG. Questa innovazione estende l’uso di confezioni asettiche senza alluminio, già disponibili per latte e panna UHT, a categorie sensibili all’ossigeno come succhi e bevande vegetali, mantenendo una durata di conservazione fino a 12 mesi.
BENEFICI E PROSPETTIVE FUTURE
Una valutazione indipendente del ciclo di vita, condotta dall’Istituto per la ricerca energetica e ambientale (Ifeu), conferma i vantaggi di SIG Terra MidiBloc Alu-free + Full barrier per il mercato italiano. Lo studio evidenzia una riduzione delle emissioni di CO2 del 16% rispetto a una confezione standard SIG MidiBloc Aseptic e un calo del 54% di CO2 con l’adozione di polimeri di origine vegetale nella struttura.
Marco Quargentan, Ceo di Quargentan, ha sottolineato come questa partnership abbia permesso all’azienda di essere pioniera in Europa nel segmento dei succhi e delle bevande vegetali, offrendo soluzioni che rispondono alle esigenze di sostenibilità dei clienti senza compromettere la conservazione a lungo termine.
Le prime confezioni di succhi e bevande vegetali saranno disponibili nel formato SIG Terra MidiBloc Aseptic da 1.000 ml e distribuite presso i principali retailer europei. Successivamente, sarà avviata la produzione del formato on-the-go SIG Terra MiniBloc Alu-free + Full barrier da 200 ml, che sarà distribuito in Italia con il marchio di succhi “Hawaiki” di Quargentan.
Davide Forlini, Marketing manager Italia e Sud-Est Europa di SIG, ha evidenziato che la nuova soluzione di confezionamento, compatibile con la tecnologia di riempimento SIG esistente, non richiede investimenti significativi e consente una comunicazione trasparente sui benefici ambientali, certificati da uno studio specifico per il mercato italiano.
