Molini Pivetti celebra la campagna grano 2025

Molini Pivetti celebra la campagna grano 2025

Nel 150esimo anniversario dell’azienda, l’appuntamento annuale è divenuto un momento di condivisione con gli operatori del settore. Con la volontà di migliorare le condizioni di biodiversità, ha preso il via la partnership sperimentale con 3Bee
Molini Pivetti celebra la campagna grano 2025

Nel suo 150esimo anniversario, Molini Pivetti ha celebrato la campagna grano 2025 con una festa speciale: un momento di condivisione che ha riunito presso la sede di Renazzo, in provincia di Ferrara, dipendenti, tecnici agronomi, agricoltori, conferitori e vari operatori del settore, oltre alla famiglia Pivetti.

L’appuntamento ha reso simbolicamente omaggio al ciclo di produzione che, dalla semina alla raccolta fino al conferimento in molino, scandisce il ritmo della vita emiliana in questa area particolarmente rinomata per la coltivazione del grano tenero di qualità. Per l’occasione, la sede aziendale si è trasformata in una piazzetta animata in un clima di convivialità, allietato da assaggi di pizze, focacce e dolci sfornati direttamente dai tecnici interni del Pivetti Lab, il laboratorio dedicato alla formazione dei professionisti dell’arte bianca. Un modo concreto per festeggiare i valori della terra, del lavoro e della filiera, che da sempre guidano la visione di Molini Pivetti.

Sebbene la campagna del grano tenero nel nostro areale di raccolto abbia registrato risultati produttivi quantitativamente inferiori rispetto alla media (circa il 15%), la qualità del grano è decisamente superiore: sia dal punto di vista igienico sanitario, per i bassi livelli di micotossine (DON), sia per il peso specifico, con livelli di contenuto di proteine variabile in base alle caratteristiche del terreno ed epoca di semina, ma comunque molto buono. Siamo soddisfatti”, ha sottolineato Alessandro Zucchi, agronomo e responsabile dei progetti di filiera di Molini Pivetti.

Momento clou della serata è stata la premiazione degli agricoltori della filiera Campi Protetti Pivetti ai quali è stata consegnata una targa celebrativa in segno di riconoscimento e appartenenza alla filiera corta e controllata, nata nel 2016 con l’obiettivo di offrire prodotti di origine e qualità tracciate in ogni fase produttiva.

Campi Protetti Pivetti è stata la prima filiera ad essere certificata dall’ente internazionale Csqa; il suo marchio è garanzia della totale salubrità dei grani, selezionati e coltivati nelle province di Bologna, Modena e Ferrara nel rispetto di un rigido disciplinare. Col marchio Campi Protetti Pivetti Sostenibile, è stata riconosciuta e certificata come “sostenibile” una parte della filiera. Da qui nascono farine 100% emiliane, di qualità superiore e origine certificata, come la Linea Gran Riserva e Da Agricoltura Sostenibile di Molini Pivetti.

LA PARTNERSHIP TRA MOLINI PIVETTI E 3BEE

Molini Pivetti ha anche avviato una partnership con 3Bee, per monitorare e valorizzare la biodiversità del territorio.

La collaborazione con 3Bee nasce dall’interesse che abbiamo nel valutare le interazioni delle attività degli operatori agricoli con la biodiversità dei territori circostanti, con la volontà di migliorarla una volta misurata. Come abbiamo fatto con l’analisi del carbon footprint, vogliamo ‘misurare per controllare’ gli impatti della filiera Campi Protetti Pivetti in tutte le attività che riguardano le interazioni con l’ambiente. La valutazione da remoto della biodiversità e il posizionamento di sensori IoT bioacustici e AI per la classificazione e il conteggio della presenza di impollinatori saranno strategici al fine del monitoraggio e dell’ottenimento di un punteggio dell’indice di biodiversità attraverso una piattaforma digitale specifica”, ha precisato Zucchi. La fase sperimentale del progetto di misurazione e monitoraggio della biodiversità coinvolgerà la Società Agricola Alberto Pivetti, che rientra tra le aziende della filiera Campi Protetti Pivetti.

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