
Vismara 1898 ha registrato un ritorno all’utile in soli quattro mesi successivi all’integrazione nel gruppo Pini, avvenuta a gennaio 2025. Daniela Filipaz, Amministratore delegato di Vismara 1898, ha dichiarato che il risultato è stato reso possibile “dall’integrazione nel Gruppo Pini e dalla visione industriale del presidente Roberto Pini”, elementi che hanno consentito “la costruzione di un progetto di sviluppo a lungo termine”.
PIANO DI INVESTIMENTI E POTENZIAMENTO PRODUTTIVO
L’investimento di 12 milioni di euro è destinato allo stabilimento produttivo di Casatenovo (Lc), con interventi su infrastrutture e tecnologia. Il piano prevede l’implementazione di due nuove linee di affettamento, portando il totale da sei a otto. Saranno costruite ulteriori sale di stagionatura per il salame, la produzione di prosciutti cotti e fesa di tacchino sarà ottimizzata, e l’efficienza complessiva sarà migliorata tramite automazione.
EFFICIENZA ENERGETICA E OCCUPAZIONE
Nel contesto del piano, è incluso il revamping della centrale termica e l’introduzione di nuovi sistemi per una gestione sostenibile del freddo. Un impianto fotovoltaico sarà installato sul tetto dello stabilimento, coprendo il 25% del fabbisogno energetico. Sul fronte occupazionale, Vismara 1898 impiega attualmente 180 persone, con 20 nuove assunzioni effettuate nei primi mesi della nuova gestione.
STRATEGIA DI INTERNAZIONALIZZAZIONE
Parte della strategia di rilancio è l’internazionalizzazione, mirata a rafforzare la presenza del brand Vismara sui mercati internazionali. Vismara è presente negli Stati Uniti, grazie alla certificazione FDA, in Sud America, Spagna, Svizzera, Hong Kong e Thailandia. I salumi a marchio Vismara e Ferrarini continueranno a essere lavorati presso il sito produttivo di Casatenovo.